HeraLAB a Ravenna: verso la neutralità carbonica con il coinvolgimento della comunità locale

Ravenna continua ad essere un punto di riferimento per il futuro sostenibile grazie alla terza edizione di HeraLAB, un’iniziativa promossa dal Gruppo Hera che mira a favorire il dialogo e la collaborazione tra la multiutility e la comunità locale. Ieri, presso il Tecnopolo di Marina di Ravenna, si è svolto il secondo incontro del progetto, focalizzandosi sulla neutralità carbonica e su soluzioni concrete per un futuro a basse emissioni.

Un laboratorio di idee per il futuro sostenibile
HeraLAB si conferma un importante strumento di dialogo e progettazione per la comunità, riunendo rappresentanti di associazioni, enti pubblici e aziende locali. Il meeting ha visto la partecipazione attiva dei membri della comunità che, attraverso tavoli di lavoro tematici, hanno esplorato soluzioni innovative per la sostenibilità, tra cui:

  • Agrivoltaico: utilizzo combinato di energia solare e agricola per una produzione rinnovabile e un uso efficiente del suolo.

  • Comunità energetiche: creazione di reti locali per la condivisione di energia prodotta da fonti rinnovabili.

  • Ottimizzazione dei consumi energetici: strategie per ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza energetica.

Contributo per il terzo settore
La partecipazione ai tavoli di lavoro è a titolo gratuito, ma Hera ha deciso di destinare un contributo di 200 euro per ogni incontro, che verrà utilizzato per un fondo di solidarietà a sostegno del terzo settore. Questo fondo ha già raggiunto un ammontare superiore ai 9.000 euro, destinati a progetti sociali nella comunità locale.

I partecipanti e i protagonisti di HeraLAB
Il dibattito, moderato da Gabriele Villa, ha visto la partecipazione di esponenti di spicco della comunità locale, tra cui:

  • Davide Ceccato (Confindustria Romagna)

  • Andrea Alessi (CNA Ravenna)

  • Elisa Pirronello (Legacoop Ravenna)

  • Andrea Pazzi (Confcooperative Romagna)

  • Nicola Dalmonte (Coldiretti Ravenna)

  • Vincenzo Fuschini (Federconsumatori Ravenna)

  • Mara Roncuzzi (Ravenna Holding)

  • Luca Ortolani (Assessore all’urbanistica e ambiente del Comune di Faenza)

  • Marco Costa (Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile/AESS)

  • Lina Taddei (Acer Ravenna)

  • Rossano Montuschi (Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale)

Per il Gruppo Hera, sono intervenuti i manager che stanno sviluppando progetti sul tema della neutralità carbonica, coordinati da Michela Ronci, Responsabile progetto HeraLAB, e Cecilia Natali, Area Manager per la zona di Ravenna.

L’importanza della collaborazione per la decarbonizzazione
Stefano Verde, Direttore Centrale Strategia, Regolazione ed Enti Locali di Hera, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per il raggiungimento degli obiettivi di transizione climatica. “HeraLAB rappresenta un’opportunità per coinvolgere il territorio e condividere le azioni che Hera metterà in atto per raggiungere il Net Zero entro il 2050. La collaborazione del territorio, dei clienti e dei fornitori è fondamentale per vincere questa sfida”, ha dichiarato Verde. Il focus su tematiche cruciali come la decarbonizzazione è essenziale per affrontare le sfide ambientali globali e per costruire un futuro più sostenibile.

Conclusioni
L’iniziativa HeraLAB a Ravenna evidenzia come un approccio integrato tra aziende, istituzioni e cittadini sia la chiave per realizzare soluzioni concrete per un futuro a basse emissioni. Attraverso il dialogo e il confronto, il Gruppo Hera si prepara a fare significativi passi avanti verso un futuro più verde e sostenibile.