Desidero esprimere il più sentito compiacimento agli organizzatori dell’Ecorally di San Marino, giunto quest’anno alla 4° edizione.
L’iniziativa in tre anni si è creata uno spazio ben definito nel contesto delle competizioni sportive automobilistiche. Consolidando un successo di adesioni e di appassionati sostenitori che trova riscontro anche nell’interesse della stampa, sia specializzata che non.
Indubbiamente le finalità della gara sono buone e ben recepite dal grande pubblico. L’Ecorally è nato per dimostrare che le energie alternative consentono performance di tutto rispetto con la maggior parte dei veicoli, su circuiti stradali normali. Ma ha anche una funzione aggiuntiva di innovazione, tipica delle manifestazioni sportive automobilistiche, quale occasione per testare lo stato dell’arte dei progressi nel campo delle tecnologie eco-compatibili.
Il 4° Ecorally di San Marino è un circuito virtuoso che unisce idealmente due microstati, come San Marino e il Vaticano, lungo la linea del rispetto ambientale.
La gara prenderà il via dall’antica Repubblica del Titano e arriverà a Castelgandolfo, attraverso paesaggi unici per la bellezza e la suggestione che suscitano, dopo aver toccato città storiche e artistiche tra le più belle d’Italia, come Sansepolcro, Gubbio, Assisi, Spoleto, fino a Roma. Città alle quali San Marino è accomunata dall’appartenenza alla lista dei siti Unesco Patrimonio dell’Umanità. Questo fattore credo renda l’Ecorally un’ottima opportunità per unire la passione per la gara, al piacere di un viaggio tra natura e arte al loro apice.
Ma la bellezza di questa gara consiste anche nel fatto che oltre alla competizione tra piloti e vetture, vi è in campo un terzo elemento: l’impatto ambientale, che è il vero concorrente da battere. Ecorally premia chi, rispettando la tabella di marcia e miglior classificato nelle prove speciali, avrà consumato e, quindi, inquinato meno. Dimostrare che l’energia pulita è una valida alternativa a quella tradizionalmente più usata per alimentare i veicoli a motore, è una sfida soprattutto culturale.
Oggi, le auto ecologiche si stanno sempre più imponendo nelle vendite e nei desideri degli automobilisti, grazie anche alle campagne di informazione e di sensibilizzazioni sui problemi ambientali, messe in campo con ritmo e urgenza crescente negli ultimi anni.
Questo processo di sensibilizzazione avviato su scala mondiale, che ha interessato anche la Repubblica di San Marino, comincia a dare qualche risultato percepibile, sia motivando l’intervento dei legislatori, che hanno introdotto incentivi per la rottamazione di veicoli altamente inquinanti e agevolazioni per l’acquisto di auto ad alimentazione ecocompatibile, sia indirizzando le aziende verso la ricerca e la produzione di soluzioni competitive e attraenti nell’ottica dell’eco-compatibilità.
Si può contribuire a diffondere la cultura dell’efficienza al minor costo possibile per l’ambiente e per l’uomo anche attraverso un avvenimento sportivo, stimolante e coinvolgente, come una gara automobilistica.