“Il limite non esiste”: a Cesena un’app innovativa aiuta le persone con disabilità a vivere in autonomia

Nella zona Fiorita, all’interno degli appartamenti di via Parini, si sta sperimentando un nuovo modo di sostenere l’autonomia delle persone con disabilità. Non si tratta di un semplice supporto educativo, ma di un’applicazione digitale all’avanguardia che trasforma lo smartphone in uno strumento per imparare a vivere da soli. Il suo nome è “EVM” e racchiude in sé l’idea che, con gli strumenti giusti, il limite davvero non esista.

Il progetto nasce dall’intuizione di Daniele Gallo, psicologo dei Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, e si concretizza grazie alla collaborazione con la Axterisco Web Agency. L’obiettivo è chiaro: fornire uno strumento personalizzabile, semplice e accessibile, in grado di accompagnare le persone con disabilità nei gesti della vita quotidiana, favorendo un percorso verso l’autonomia reale.

Tecnologia e inclusione: un’app per vivere meglio

“EVM” è stata pensata specificamente per essere utilizzata da persone con disabilità intellettiva o afferenti allo spettro autistico, tenendo conto della loro naturale dimestichezza con gli smartphone. L’applicazione è stata progettata per sfruttare la metodologia del video modeling, una tecnica di apprendimento che si basa sulla visione di video esplicativi suddivisi in passaggi sequenziali, con audio, sottotitoli e rinforzi visivi.

Ogni video è collegato a un codice QR che può essere stampato e posizionato accanto all’oggetto o all’ambiente corrispondente. In questo modo, l’utente può semplicemente inquadrare il codice con il proprio smartphone e accedere immediatamente al contenuto: come accendere un forno, come lavare i denti, come usare la lavatrice, oppure come spegnere e riattivare l’interruttore della corrente in caso di blackout.

L’app è stata testata per la prima volta nei quattro appartamenti di via Parini, destinati a progetti di residenzialità per giovani adulti con disabilità, nell’ambito dell’iniziativa “CasIna CurvAmare” coordinata dalla Cooperativa sociale Cils e promossa dal Comune di Cesena e dai Servizi Sociali dell’Unione Valle Savio. Il progetto è stato finanziato attraverso i fondi del PNRR – Missione 5, Componente 2, Investimento 1.2, dedicati a percorsi di autonomia per persone con disabilità.

Uno strumento flessibile, per tante esigenze

Oltre al target originario, l’applicazione si presta a un utilizzo molto più ampio. Grazie alla sua flessibilità, può essere adattata anche ad anziani, persone con difficoltà linguistiche o chiunque necessiti di un supporto visuale per affrontare gesti quotidiani che altrimenti risulterebbero complessi o disorientanti. L’operatore è coinvolto solo nella fase iniziale, per spiegare il funzionamento dello strumento, ma in seguito l’utente è completamente autonomo.

Un progetto pionieristico che punta sull’inclusione digitale e sull’indipendenza personale, dimostrando come la tecnologia possa essere al servizio dell’autonomia e della dignità. In un contesto che supera la semplice assistenza, “EVM” rappresenta un modello replicabile per tante realtà italiane che vogliono investire nell’inclusione concreta e nella qualità della vita.