IL MESSAGGIO DI SALUTO DEL SEGRETARIO ROMEO MORRI ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO 200910

Il messaggio di saluto che il Segretario di Stato per la Cultura, Romeo Morri, ha inviato agli studenti, agli insegnanti e al personale non docente in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico per la scuola materna, elementare e media inferiore.
“Carissimi studenti, signori insegnanti, personale non docente, ogni anno scolastico che comincia è una piccola pietra miliare che si aggiunge alla nostra storia: personale e collettiva, la scuola è proprio uno dei principali pilastri della Repubblica, un’officina di sapere e cultura che ogni giorno trasforma i giovani di oggi nei cittadini di domani. È la coscienza individuale e collettiva, infatti, che la scuola con i suoi insegnanti ha il compito di risvegliare in ciascun cittadino per renderlo consapevole delle proprie capacità e della realtà in cui vive.
Il mio primo pensiero va quindi agli insegnanti.
A loro voglio esprimere tutta la mia gratitudine perché l’insegnamento non è per tutti, ma solo di quelli con una forte passione educativa e una grande preparazione. Noi, per fortuna, di insegnanti così ne abbiamo molti. Insegnare è una missione, visto che noi affidiamo loro i nostri figli e il futuro del Paese. Per questo il governo presta molta attenzione alla soluzione di problemi che essi ci sottopongono e ai quali cercherà di rispondere quanto prima.
A voi ragazzi voglio dire: andate a scuola con passione, cogliete questa opportunità non come una fatica, o come un obbligo che vi viene dalla famiglia e dalle leggi dello Stato, ma come il momento per crescere e diventare migliori.  E’ in questa sede, sui banchi di scuola, magari faticando per un compito in classe o per un’interrogazione, che si sceglie e si costruisce il futuro che desiderate.
Che si impara a diventare cittadini.
Siete voi a cui lasceremo il testimone delle nostre tradizioni, della nostra storia e della gestione dello Stato.
E se è vero che il percorso dell’umanità, è stata una lunga strada di crescita e di progresso, a voi affidiamo il compito di essere migliori di noi.
In questo complesso mondo della scuola, spesso si tende a dimenticare il personale non docente. Che invece è fondamentale per il buon andamento amministrativo e funzionale di ciascun plesso scolastico. Nel progetto di potenziamento e di qualificazione dell’offerta di istruzione, anche queste figure professionali dovranno essere considerate per l’importante supporto che esse offrono agli insegnanti e agli studenti. In generale, a tutto il sistema scolastico.
Nel formulare a tutti: insegnanti, studenti, famiglie, personale non docente i migliori di auguri di buon lavoro, vorrei lasciare a tutti un compito, che credo sia l’obiettivo superiore della scuola: con le lezioni, ma anche con la pratica quotidiana, rilanciamo insieme la democrazia incardinandola sullo Stato di diritto e sviluppiamo lo stato di diritto innestandolo alla democrazia.”
Il Segretario alla Pubblica istruzione
Romeo Morri