Si è svolta nella giornata di oggi la cerimonia di inaugurazione della nuova sede dell’Unione dei Comuni della Valconca, situata in via Colombari 68/E a Morciano di Romagna. Contestualmente sono stati inaugurati anche il nuovo comando del Nucleo Carabinieri Forestale di Morciano di Romagna e la nuova sede INPS, entrambe ospitate all’interno dello stesso complesso.
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità e rappresentanze istituzionali: Davide Baruffi, Assessore regionale alla Programmazione strategica e Attuazione del programma, Programmazione fondi europei, Bilancio, Patrimonio, Personale, Montagna e Aree interne, il Presidente della Provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad, la consigliera regionale Emma Petitti, il presidente dell’Unione della Valconca e sindaco di Morciano di Romagna Giorgio Ciotti, la vice presidente dell’Unione Valconca e sindaca di San Clemente Mirna Cecchini i sindaci e gli amministratori dei Comuni della Valconca, rappresentanti delle forze dell’ordine, delle associazioni locali, dei Carabinieri Forestali e dell’INPS.
Il nuovo edificio ospita, oltre agli uffici dell’Unione, anche il comando della Polizia locale, configurando così una vera e propria cittadella dei servizi, punto di riferimento per l’intero territorio della Valconca. Un unico polo istituzionale che mira a migliorare l’efficienza e l’accessibilità dei servizi rivolti ai cittadini.
Il trasferimento nella nuova sede è stato completato nelle scorse settimane e risponde a una precisa strategia di riordino territoriale, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi a livello regionale e nazionale, tra cui il Piano Regionale Triennale (PRT 2024-2026) e le Agende Trasformative Urbane. La collocazione a Morciano di Romagna, già centro nevralgico della Valconca, consente di valorizzare le infrastrutture esistenti, rendendo più facilmente accessibili i servizi da parte dei cittadini dei Comuni limitrofi.
L’intera operazione è stata finanziata con fondi straordinari e l’avanzo di amministrazione dell’Unione, senza gravare sul bilancio ordinario, e garantisce nel medio-lungo periodo un risparmio strutturale a beneficio dell’intera collettività.
L’Assessore regionale Baruffi ha rimarcato la valenza strategica della nuova sede, simbolo di un percorso capace di “tenere insieme investimenti pubblici e privati, un importante piano di rigenerazione urbana, e la centralità dei servizi”, come motore per rendere il territorio sempre più attrattivo. “Gli amministratori hanno dimostrato di saper lavorare in sinergia investendo con determinazione sul lungo termine e su meccanismi di coesione territoriale” che sono la chiave “per superare le fragilità” dei piccoli Comuni o di quelli più marginali. Tanto è stato fatto, ma tanto resta ancora da fare. “Per questo la Regione sarà al vostro fianco per valutare nuove progettualità e costruire insieme le strategie del domani” ha assicurato Baruffi. Il presidente dell’Unione della Valconca Giorgio Ciotti ha evidenziato come il nuovo assetto territoriale sia frutto di un lavoro di squadra tra istituzioni, e come la nuova sede rappresenti un passo avanti decisivo per rafforzare l’identità unitaria dell’Unione. “Il 2025 sarà un anno cruciale per l’Unione Valconca, perché entrerà nel vivo l’iter legato al trasferimento all’Ente di nuove funzioni: tributi, personale e servizi sociali. In questi anni è stato compiuto uno sforzo comune per offrire nuove prospettive di sviluppo all’Unione, per rilanciare il territorio e mettere in campo progettualità e proposte di sistema, ad esempio in campo turistico. Un doveroso ringraziamento va alla Regione per il supporto costante e attivo”.
