Inchiesta sulle pratiche illecite nel calcio: Salvatore Bagni coinvolto in attività di compravendita di giocatori

Un servizio delle Iene svela dettagli su presunte attività illecite legate al mondo del calcio, con protagonisti ex calciatori e agenzie di procuratori. L’inchiesta, condotta dall’inviato Luca Sgarbi, ha intercettato Salvatore Bagni, ex centrocampista campione d’Italia con il Napoli di Maradona e attualmente a capo dell’agenzia «Be GR8 Sport» insieme al figlio Gianluca.

Secondo le confessioni raccolte, Bagni avrebbe ammesso di pagare i giovani calciatori per farli inserire in squadre professionistiche, con un sistema che prevede pagamenti in contanti e cifre inferiori ai 30.000 euro. La strategia sarebbe quella di pagare direttamente le società o di offrire favori ai dirigenti, come nel caso di alcuni club di Serie C o della Primavera, per facilitare l’inserimento dei giocatori.

L’ex calciatore ha spiegato che il suo team cerca attivamente giovani da piazzare, e che spesso si avvale di relazioni personali con alcuni direttori sportivi, come quello della Vis Pesaro, per garantire loro un ruolo in squadra. Le modalità di pagamento e le relazioni strette con alcune figure del calcio professionistico sono al centro dell’inchiesta, che solleva interrogativi sulle pratiche di mercato e sulla trasparenza nel settore.

L’indagine delle Iene si inserisce in un quadro più ampio di controlli e investigazioni sul mercato dei giovani talenti, evidenziando come alcune operazioni possano sfuggire ai controlli ufficiali e creare un sistema di scambi poco chiaro.