Ancora lontano l’accordo tra i marinai di salvataggio e Oasi Confartigianato e Lega delle Cooperative, le due associazioni che si sono rifiutate di rinnovare il contratto integrativo.
PROVINCIA | 22 agosto 2009 |
Nell’incontro svoltosi ieri in prefettura a Rimini, si legge in una nota della Filcams Cgil, le associazioni si sono dimostrate indifferenti alle richieste ed hanno tentato di rinviare le verifiche alla prossima settimana.
Il sindacato annuncia per i prossimi giorni un presidio davanti alla prefettura mentre da lunedì partirà un volantinaggio per mettere al corrente cittadini e turisti, si legge nella nota, “dei comportamenti di alcuni bagnini che non sono in grado di garantire la sicurezza in mare (come previsto dalla legge) e considerano la salvaguardia dei bagnanti solo un costo economico.”
Intanto i marinai di salvataggio confermano il rinvio dello sciopero indetto per domani: una scelta, dicono, presa anche in considerazione della perturbazione annunciata per il fine settimana che, specie domani, dovrebbe comportare condizioni di mare molto mosso. La stessa prefettura nei giorni scorsi aveva chiesto ai marinai un passo indietro appellandosi al loro senso di responsabilità.
