Una lingua di fuoco ha colpito il cuore dell’entroterra riminese nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 21 luglio. Le fiamme hanno avvolto la località Laureto, trasformando in cenere oltre tre ettari di campi coltivati e vegetazione.
L’incendio si è sviluppato in maniera repentina, alimentato dalle alte temperature e dalla presenza di sterpaglie. In pochi minuti, ha interessato un’estesa area agricola e una fascia di alberature, richiedendo un’azione coordinata e tempestiva. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, coadiuvati da una squadra di volontari della Protezione civile riminese, che hanno lavorato con determinazione per arginare il fronte delle fiamme.
Nel corso dell’intervento è stato necessario l’impiego di un’autobotte, mentre le operazioni di spegnimento si sono protratte fino alla prima serata. Anche dopo il contenimento dell’incendio, intorno alle 21, i vigili del fuoco hanno mantenuto un presidio di sorveglianza per evitare possibili riaccensioni.
Le cause del rogo non sono ancora note. Saranno i Carabinieri Forestali a ricostruire la dinamica e a verificare l’eventuale origine dolosa o accidentale del fuoco.
L’incendio ha lasciato un segno evidente sul paesaggio agricolo di Mondaino, suscitando preoccupazione tra i residenti e rilanciando l’allerta sul rischio incendi nelle aree interne, in un periodo di particolare siccità e caldo intenso.