Valutazioni positive da parte della maggioranza sul dibattito che ha aperto la prima sessione consiliare dell’anno e che era dedicato a Banca Centrale, dietro riferimento del Segretario di Stato alle Finanze.
BCS ha un compito fondamentale sia sul piano interno, a tutela del risparmio e sostegno del sistema; sia sul piano esterno in quanto costituisce un tassello fondamentale nel processo di accreditamento sul piano internazionale da parte di San Marino, nonché di tutela e rispetto della sua operatività .
In sostanza, lo strumento attraverso il quale lo Stato si presenta sul piano internazionale per affermare la sua capacità di autogoverno sul piano bancario e finanziario.
In quest’ambito il Governo ha illustrato, tra le varie cose, alcuni importanti suggerimenti che sono venuti recentemente dal Fondo Monetario per favorire l’ammodernamento e il potenziamento di Banca Centrale, congiuntamente alla normalizzazione del sistema.
Posizione unanime per l’indicazione di avviare un percorso di inserimento e professionalizzazione dei giovani sammarinesi; e per la volontà di investire in rapporti più stretti tra Banca Centrale e l’intero sistema bancario e finanziario.
Elementi di preoccupazione sono invece emersi riguardo alle implicazioni che possono derivare dal fatto che un responsabile della Vigilanza abbia avuto contatti con un Tribunale esterno, su informazioni apprese nell’esercizio della pubblica funzione. Su questo argomento è necessario fare chiarezza con rigore e tempestività.
Assai delusa è apparsa invece l’opposizione, che è rimasta spiazzata dal taglio costruttivo che governo e maggioranza hanno voluto conferire a questo dibattito.