Poggio Torriana, Chiamata pubblica per la Pace “L’è ora ad fe’ che basta!”: organizzatori soddisfatti

Si è svolta con grande partecipazione – comunicano gli organizzatori – la manifestazione per la pace “L’è ora ad fe’ che basta!”, promossa dagli Amici del Mulino Sapignoli APS, con il patrocinio del Comune di Poggio Torriana e la collaborazione di numerose associazioni locali.

Dopo i saluti della presidente dell’associazione Roberta Cianferoni e del sindaco Ronny Raggini, i partecipanti hanno assistito alla proiezione del video I Bengala di Rino Salvi, il cui audio accompagna da anni il cunicolo di Poggio Torriana. Successivamente, il pubblico ha percorso lo stesso cunicolo in un lungo trenino umano, illuminato solo da fioche candele, vivendo la sensazione di precarietà ed effimera sicurezza che il luogo trasmette.

L’iniziativa ha avuto un valore simbolico e civile: un richiamo alla responsabilità collettiva e al rispetto dei diritti umani, con particolare attenzione alla crisi nella Striscia di Gaza. Durante la manifestazione sono state proposte letture e riflessioni sul dramma della popolazione civile, che vive senza acqua, elettricità, cibo e medicine, sotto bombardamenti e assedio.

“Un gesto semplice ma potente – spiegano gli organizzatori – capace di creare connessione, dialogo, memoria e impegno. In un tempo segnato da conflitti e ingiustizie, abbiamo scelto di unirci nel segno della pace e della consapevolezza”.

La manifestazione ha visto la collaborazione di numerose associazioni del territorio: Kairos APS, Intrecci APS, Oasì – Insieme per le Valli APS, Associazione culturale Quotidianacom, Muoviti “dat una mosa”, MYoga con Maurizio Casadei, Soundepoz Festival, Ora d’Aria, Centro Sociale “Il Percorso”, Compagnia dialettale “La Mulnela”, L’Arbre à Palabres APS, ANPI di Santarcangelo e AssoPacePalestina di Rimini.

Nonostante il periodo vacanziero, la risposta del pubblico è stata molto positiva, confermando l’interesse della comunità verso iniziative di sensibilizzazione sui temi della pace, della solidarietà e dei diritti umani.