Interventi sulla legge di Bilancio, per meglio affrontare la crisi internazionale, e ottimismo per i segnali di apprezzamento arrivati ieri dall’Assemblea del Moneyval all’indirizzo di San Marino. Sono due dei temi affrontati nella seduta di oggi del Congresso di Stato e illustrati nel primo appuntamento a Palazzo Pubblico con la stampa e la delegazione dell’Esecutivo, composta oggi dai Segretari di Stato per gli Affari Esteri, Antonella Mularoni, e per l’Industria e il Commercio, Marco Arzilli.
Nell’incontro con i giornalisti, il Segretario di Stato Mularoni ha spiegato che il primo dei punti all’ordine del giorno del Congresso è stata la legge di Bilancio: “Lo ereditiamo da un diverso governo e abbiamo considerato che in seconda lettura andranno presentate alcune modifiche”. Infatti, “la crisi economica internazionale, – ha proseguito – che sta mettendo in difficoltà gli altri Paesi europei, non è stata tenuta in adeguata considerazione dal testo precedente”.
A preoccupare l’Esecutivo è “la possibilità che le previsioni delle entrate siano lievitate rispetto alle reali prospettive”. Al momento, non è stata presa nessuna decisione sulle integrazioni da adottare, “ma c’è volontà di intervenire in maniera propositiva per i più deboli e per le imprese”, ha assicurato il Segretario di Stato Arzilli. “Nostra intenzione – ha proseguito – è riuscire a essere propositivi per affrontare meglio la crisi vicina, c’è necessità di essere più realistici e di intervenire in maniera più concreta per essere pronti anche a misure anticrisi, se ce ne sarà bisogno”.
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri ha poi affrontato con ottimismo l’argomento dell’esame della nuova normativa sammarinese sull’antiriciclaggio: “Ieri a Strasburgo l’Assemblea del Moneyval ha dato atto a San Marino di aver fatto molto in questi mesi, siamo in attesa della pubblicazione del rapporto che sarà presentato venerdì mattina e vedremo che succederà”.
Riguardo ai rapporti con l’Italia, i Segretari di Stato hanno confermato l’appuntamento della commissione mista relativa alla Convenzione monetaria e valutaria del 1991, prevista il prossimo 18 dicembre. In particolare, il Segretario di Stato Mularoni ha chiarito le intenzioni dell’Esecutivo: “Dobbiamo mettere in atto comportamenti virtuosi tralasciati in passato, per una cattiva gestione delle situazioni, che hanno poi scatenato reazioni delle Autorità italiane, dobbiamo tornare a essere un Paese credibile, per ristabilire un buon rapporto con Italia e Unione Europea”.
Anche il Segretario di Stato Arzilli ha sottolineato, a riguardo, “la volontà di cambiare, per dare la conferma che c’è un governo stabile”.
Infine, il Congresso di Stato ha predisposto l’agenda degli incontri tra le sue delegazioni e le associazioni di categoria e sindacali. “Stiamo riattivando sedi di confronto in un Paese fermo da molti mesi”, ha concluso il Segretario di Stato per gli Affari Esteri. Così domani è previsto alle 15 il vertice con le associazioni bancarie, mentre per venerdì pomeriggio sono in agenda gli incontri con categorie economiche e sindacati. “Il Congresso di Stato sta dimostrando grande volontà e senso di responsabilità, – ha terminato il Segretario di Stato Arzilli – il 2009 sarà un anno di grande e intenso lavoro”.
Ufficio Stampa del Congresso di Stato
Comunicato Stampa