Sono state presentate oggi alla stampa le conclusioni preliminari della missione del Fondo Monetario che, in base all’art. 4 dello statuto dell’Organismo, visita periodicamente i Paesi membri per constatarne lo stato di salute dell’economia.
Il Capo missione, Bernard Laurens, precisando che tali conclusioni saranno oggetto di ulteriori riflessioni ed elaborazioni, sulla base dei dati raccolti, per poi essere presentate, a fine gennaio 2010, al Comitato Esecutivo del Fondo, ha così sintetizzato le valutazioni compiute dalla missione. La Repubblica di San Marino sta logicamente soffrendo, come tutti i Paesi del Mondo, della crisi economica globale e, al tempo stesso, le vicende contingenti hanno in qualche modo messo in discussione il modello economico sammarinese. Il Fondo valuta positivamente la politica fiscale nel breve periodo e consiglia di proseguire nella politica, avviata dal Governo, di contenimento della spesa corrente. Sarà altresì importante proseguire, a medio termine, la riforma pensionistica e mettere in atto tutti quei provvedimenti necessari a mantenere la sostenibilità fiscale. Il Fondo valuta altresì positivamente tutti i provvedimenti posti in atto per una sempre maggiore cooperazione e trasparenza in ambito internazionale e invita il Governo a proseguire su questa strada che favorirà, a giudizio del Fondo, anche le imprese che potranno giovarsi di una maggior certezza delle regole e di una più ampia integrazione nel mercato europeo.
Altro consiglio del Fondo riguarda l’adozione di provvedimenti che consentano una maggior flessibilità al mercato del lavoro mentre, una volta superata la crisi globale, potranno essere pianificati interventi più a lungo termine per il completo rilancio dell’economia.
In sintesi, occorre ridefinire il modello di business alla luce delle nuove regole internazionali, rafforzare la trasparenza, gestire correttamente la liquidità e potenziare la vigilanza in campo finanziario.
Il Fondo vede quindi in modo favorevole l’intervento di Banca Centrale per garantire liquidità alle banche sane e ben capitalizzate prassi, questa, in uso in tutte le banche centrali del mondo e valuta anche senza particolari allarmismi il tasso di disoccupazione determinato dalla crisi che, seppure elevato per San Marino, è fortemente inferiore a quello di molti altri Paesi europei.
I Segretari di Stato Mularoni, Gatti e Berardi, presenti all’esposizione di questa sintesi, hanno definito utili e preziosi i consigli dati dal Fondo, sostenendo l’importanza di questa collaborazione e l’intenzione di rafforzarla ulteriormente per il futuro.
