La terza edizione della Montegridolfo Liberata ha chiuso domenica con oltre 1500 presenze in due giorni, un’affluenza mai raggiunta nelle passate edizioni che premia l’impegno degli organizzatori nel proporre una nuova manifestazione.
Il pubblico presente ha particolarmente apprezzato gli spettacoli e le ambientazioni storiche ricreate nel borgo, dove i cittadini per l’occasione si sono vestiti in abiti d’epoca riportando in auge i vecchi mestieri: il barbiere, il calzolaio, le ricamatrici e cardatrici, il vasaio e il mercato di prodotti locali. Un borgo che ha fatto rivivere il ’44, anno della liberazione, attraverso la rievocazione storica del passato con spettacoli teatrali, mostre di armi e mezzi militari, rievocatori storici in divisa del periodo bellico e cene povere. Molto apprezzato anche il picchetto militare dell’associazione Legione Italiana Paracadutisti S. Michele Arcangelo.
“Un bilancio più che positivo – commenta l’assessore alla Cultura e Turismo dott.ssa Sara Rossi -. Aumentare da una a due le giornate dell’evento ci ha dato la possibilità di offrire più spettacoli con maggiori ambientazioni storiche per coinvolgere ampiamente il pubblico. I commenti positivi e i tantissimi complimenti hanno confermato che abbiamo preso la direzione giusta. Desidero ringraziare tutte le persone che hanno contribuito al successo della manifestazione, il Moto Club, il Circolo San Pietro e la Pro Loco. Tutti i punti di Ristoro, i B&B e gli Agriturismi di Montegridolfo. Naturalmente i numerosi sponsor: Provincia di Rimini Assessorato al Turismo, Cooperativa edilizia Serena Rimini, Stack Italia, BCC, BPV, Legione Paracadutisti San Michele Arcangelo, Associazione Culturale il Cerchio e Civis Augustus. Nella speranza e certezza di crescere sempre più vi aspettiamo tutti il prossimo anno”.