Un 19enne di nazionalità marocchina è stato arrestato per un furto in collaborazione con un connazionale di 17 anni. L’episodio si è verificato subito dopo il suo rilascio dalla custodia, dove era stato trattenuto per il fine settimana a causa di una serie di furti sulla spiaggia e per aver utilizzato una carta di credito rubata.
Il ragazzo è stato nuovamente arrestato mentre cercava di scappare dalla zona dopo aver rubato una borsa lasciata incustodita da una turista sulla spiaggia. Il giovane di 17enne è stato fermato per primo dalla polizia, seguito poco dopo dal complice di 19 anni.
Durante il suo ritorno in tribunale a Rimini, difeso dall’avvocato Piergiorgio Campolongo, il giovane è stato colto da una crisi di panico che ha richiesto l’intervento medico per sedarlo. La sentenza ha stabilito che dovrà rimanere sotto obbligo di dimora presso il padre e firmare tre volte alla settimana presso i carabinieri ad Angri, Salerno.