Ieri mattina è stato inaugurato a Riccione un nuovo spazio collettivo dedicato ad anziani, persone con disabilità e soggetti fragili adulti, pensato per offrire un luogo di incontro, socialità e benessere. La cerimonia si è svolta alla presenza della sindaca Daniela Angelini e dell’assessora alla Famiglia Marina Zoffoli.
La struttura si trova all’interno dei locali della Scuola delle Maestre Pie, in viale Cesare Battisti, all’angolo con viale Trento Trieste. Questo nuovo punto di ritrovo è nato grazie a un progetto del Servizio sociale territoriale del Distretto di Riccione, finalizzato al benessere degli anziani e delle persone fragili della comunità.
Lo spazio sarà attivo tutti i giorni, dalle 8:30 alle 16, e offrirà un ambiente confortevole dove gli utenti potranno incontrarsi, socializzare e partecipare a laboratori e momenti di vita comunitaria. Tra i servizi offerti anche il pranzo e la possibilità di riposare su comode poltrone pensate per favorire il relax pomeridiano.
La gestione è affidata a un team di educatori e operatori professionali delle cooperative Formula Servizi alle Persone e Cuore 21. Al momento dell’apertura, la struttura accoglieva 11 persone, di cui 9 residenti nel Comune di Riccione, con l’arrivo previsto di altri 4 ospiti provenienti dai comuni del Distretto nei prossimi giorni.
La sindaca Daniela Angelini ha commentato: “È un passo importante per il benessere delle persone fragili della nostra comunità, non solo anziani, ma anche adulti che vivono situazioni di fragilità. Questo spazio nasce dalla volontà di creare un luogo accogliente dove si possano favorire la socializzazione, contrastare la solitudine e promuovere una quotidianità più serena e partecipata”.
Anche l’assessora alla Famiglia Marina Zoffoli ha sottolineato l’importanza del progetto: “Interventi come questo rispondono concretamente ai bisogni di tante persone che, pur non essendo particolarmente in difficoltà, hanno bisogno di sostegno, relazioni e occasioni di vita comunitaria. È un servizio che valorizza il principio di cura e prossimità, e rafforza il senso di appartenenza al territorio”.
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio impegno dell’Amministrazione comunale di Riccione per una città sempre più inclusiva, solidale e attenta alla qualità della vita dei suoi cittadini più fragili.