Un’astuta truffa si è consumata nei giorni scorsi a Riccione, con una donna che ha raggirato il titolare di una boutique di viale San Martino, rubando capi firmati per un valore di 400 euro. La donna, apparentemente incinta, ha ingannato il negoziante presentandosi come la moglie del proprietario del Pascià.
Dopo aver provato alcuni vestiti, ha chiesto di poter recuperare la carta di credito lasciata in auto, ma una volta uscita dal negozio, è scomparsa nel nulla. Il proprietario, Matteo Berlini, ha prontamente sporto denuncia e condiviso l’incidente sui social, scoprendo che la truffatrice era già conosciuta dai carabinieri per numerosi raggiri simili nella zona.
Il suo modus operandi, già noto tra i commercianti locali, ha scatenato un allarme: pochi giorni dopo, sembra che abbia colpito anche un ristorante in viale Ceccarini. I commercianti si sono organizzati attraverso chat di avviso per prevenire ulteriori episodi.
