Domani l’incontro al Bagno La Community 27 con Barbara Mapelli, tra TERF, diritti LGBTQI+ e nuove etiche di genere.
Cosa significa oggi essere femminista? Quali tensioni attraversano il movimento delle donne contemporaneo, tra il pensiero della differenza e le nuove sfide dell’intersezionalità? Domani, mercoledì 23 luglio alle ore 18.30, il Bagno La Community 27 ospiterà un incontro pubblico nell’ambito del Rimini Summer Pride, organizzato da Coordinamento Donne Rimini e Rompi il Silenzio, in collaborazione con Arcigay.
L’evento – dal titolo “TERF, TRANS, FEMM… Parità, differenza, intersezionalità: diritti negati e conquiste ottenute” – vedrà protagonista Barbara Mapelli, pedagogista, attivista, già docente di Pedagogia delle differenze di genere all’Università Milano-Bicocca, e autrice del volume appena uscito per Edizioni ETS “Etiche eccentriche. L’uscio stretto della normalità”.
L’incontro si propone di riflettere sulle trasformazioni del pensiero femminista, interrogandosi sulle fratture interne al movimento, come quella rappresentata dalla sigla TERF (Trans-Exclusionary Radical Feminist), su cui si è acceso un dibattito internazionale che ha coinvolto anche figure pubbliche come J.K. Rowling. Temi al centro del confronto saranno i diritti della comunità LGBTQI+, la ridefinizione del concetto di femminilità, e le prospettive pedagogiche che possono aiutare a decostruire stereotipi e binarismi.
Accanto a Mapelli interverranno:
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Elvira Ariano, psicologa e operatrice di Rompi il Silenzio
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Roberta Calderisi, avvocata e presidente di Rompi il Silenzio
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Vera Bessone, giornalista e presidente del Coordinamento Donne Rimini
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Chiara Bellini, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Rimini
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Emma Petitti, consigliera regionale Emilia-Romagna
Durante l’incontro sarà possibile acquistare il volume “Etiche eccentriche”, che propone una riflessione sull’etica contemporanea e sull’evoluzione del femminismo come strumento critico e trasformativo. Il testo affronta anche il tema della “normalità” e del superamento del binarismo sessuale, proponendo visioni alternative e alleanze plurali per immaginare un futuro più inclusivo.
Barbara Mapelli, tra le voci più autorevoli sul tema dell’educazione di genere in Italia, ha collaborato con numerose istituzioni e università. Con il suo nuovo libro invita a “muoversi fuori dalle gabbie del senso comune per articolare un pensiero più libero”, come suggeriva Michel Foucault.
L’incontro è aperto al pubblico e si inserisce nel programma culturale del Summer Pride 2025, che accompagna la manifestazione con eventi di approfondimento, confronto e dialogo tra le diverse anime del movimento per i diritti civili.