Rimini, Brunori incalza la Giunta: “Parcheggi tra cantieri eterni e aree fantasma, servono risposte concrete”

Dai cantieri del centro storico alle promesse mancate in periferia, il tema dei parcheggi torna sotto i riflettori del Consiglio comunale di Rimini. A sollevarlo è il consigliere Stefano Murano Brunori, esponente del Gruppo Gloria Lisi per Rimini, che con una nuova interrogazione chiede chiarezza sullo stato di avanzamento di alcune aree di sosta strategiche per la città.

«I riminesi si muovono tra recinzioni, lavori infiniti e parcheggi promessi ma mai consegnati», denuncia Brunori. «I cantieri ci sono, le transenne pure, ma a che punto siamo davvero?»

L’interrogazione punta i riflettori su quattro aree chiave, a partire da piazza Marvelli, dove il parcheggio interrato è ormai simbolo di un progetto che procede a rilento. «Ci si chiede se i lavori siano effettivamente in corso, quanti operai vi lavorino, quando finiranno e soprattutto quanto si sia già speso rispetto ai 10 milioni inizialmente previsti», spiega il consigliere.

Non meno delicata la questione area Fox, da tempo al centro del dibattito cittadino. «Da anni si parla della riqualificazione, ma oggi è ancora solo uno sterrato con una recinzione e nessun passo avanti. La città merita risposte: perché non si interviene sulla concessione? Quanto dovremo attendere per vedere quell’area trasformata in un vero parcheggio e, magari, in un nuovo supermercato?»

Brunori porta poi l’attenzione su Viserba, e in particolare sul parcheggio Corderia, situato sotto un supermercato già operativo da mesi. «Le abitazioni sono abitate, il market è aperto, ma il parcheggio no. Si era parlato di problemi con il sistema di videosorveglianza, ma a quattro mesi di distanza non si capisce perché nulla si muova», osserva.

Infine, uno sguardo a Rivabella, dove l’assenza di aree di sosta adeguate crea disagi soprattutto in estate. Il consigliere chiede soluzioni pratiche, come la creazione di un parcheggio per scooter in zona acquascivolo o lungo via XXIII Marzo, per evitare la sosta selvaggia che affligge i weekend balneari.

Brunori chiede alla Giunta una relazione dettagliata su ciascuna delle situazioni evidenziate: «Serve trasparenza sui cantieri, tempi certi e una visione chiara sulle prospettive. I cittadini non possono restare bloccati in un limbo di promesse senza riscontri».

Una richiesta che porta in aula una delle questioni più sentite dalla comunità locale: la mobilità urbana e il diritto a spostarsi, senza l’ansia quotidiana di un parcheggio introvabile.