Con un’agenda ricca di appuntamenti, investimenti strutturali e strategie per nuove rotte internazionali, Rimini si appresta a ospitare uno degli eventi più attesi del settore del trasporto aereo. Dal 18 al 20 maggio 2026 la città romagnola accoglierà Routes Europe, il più importante forum continentale dedicato all’aviazione civile, al network aeroportuale e al turismo connesso.
L’edizione 2026 – la diciannovesima nella storia della manifestazione – rappresenta un debutto assoluto per l’Emilia-Romagna, che ospita per la prima volta questo evento strategico. Saranno presenti oltre mille delegati internazionali, in rappresentanza di 100 compagnie aeree, aeroporti, tour operator e enti di promozione turistica provenienti da tutto il mondo.
L’annuncio ufficiale è arrivato da Siviglia, dove è in corso l’edizione 2025: in quell’occasione è avvenuto il passaggio di consegne tra la regione andalusa e la delegazione emiliano-romagnola, con l’assessora regionale al Turismo, Roberta Frisoni, e l’amministratore delegato dell’aeroporto di Rimini, Leonardo Corbucci, in prima fila a ricevere il testimone.
Ma l’evento è solo il punto di partenza di una trasformazione profonda del sistema aeroportuale riminese. Il “Federico Fellini”, snodo strategico per la mobilità della riviera adriatica e della Repubblica di San Marino, sarà al centro di un imponente piano di rilancio: quasi 100 milioni di euro di investimenti tra il 2027 e il 2031, per ristrutturare pista e terminal e aumentare capacità e competitività.
La strategia è chiara: rafforzare le connessioni europee e aprire nuove rotte verso Est, con un focus specifico sulla Germania, mercato turistico di riferimento, e sulla Turchia, trampolino di lancio per il Medio ed Estremo Oriente. Tra le priorità anche il ripristino del volo diretto Rimini-Roma, elemento chiave per integrare l’aeroporto al sistema nazionale.
Il potenziamento è già visibile: tra le novità annunciate per il 2025 ci sono i collegamenti da Rimini operati da British Airways, EasyJet, Vueling e Ryanair, con nuove tratte verso Londra Heathrow, Gatwick, Basilea e Barcellona. Il traffico passeggeri è previsto in forte crescita: +20% nel 2025 e +40% entro la fine dell’anno, secondo le stime.
Routes Europe 2026 sarà dunque molto più di una vetrina: rappresenterà l’occasione per mostrare agli operatori internazionali il potenziale dell’Emilia-Romagna come destinazione turistica integrata, capace di coniugare cultura, mare, enogastronomia e qualità delle infrastrutture.