Negli incroci cittadini, i passaggi con il semaforo rosso restano una problematica significativa, nonostante una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente. Gli impianti ‘Vista Red’, posizionati strategicamente in nove punti critici del territorio comunale, hanno registrato un totale di 3.559 violazioni nei primi sette mesi del 2024. Questo dato, seppur in calo rispetto alle 5.008 infrazioni dello stesso periodo del 2023, evidenzia ancora una preoccupante frequenza di comportamenti pericolosi.
I videoclip archiviati nei server della Polizia Locale illustrano chiaramente la situazione: conducenti di auto e moto che ignorano il semaforo rosso rischiano incidenti gravi. Un esempio emblematico è il recente episodio avvenuto all’incrocio tra via Jano Planco e via di Mezzo, dove un veicolo ha attraversato l’intersezione ignorando il semaforo rosso, evitando per poco la collisione con un altro mezzo.
Le infrazioni sono state registrate principalmente nei seguenti incroci:
– Via Regina Margherita/Via Catania: 1.316 sanzioni
– Viale Principe Amedeo/Via Perseo: 780 sanzioni
– Statale 16/Via della Gazzella: 735 sanzioni
– Via Chiabrera/Via Giangi: 337 sanzioni
Gli impianti ‘Vista Red’ sono stati installati in questi punti in risposta alle criticità rilevate dalla Polizia Locale, che evidenziano un’elevata intensità di traffico e frequenti violazioni che mettono a rischio pedoni e ciclisti.
Dal 10 luglio è operativo un nuovo sistema di rilevamento delle infrazioni all’incrocio tra viale Regina Elena, viale Regina Margherita e via Rimembranze. Questo nuovo impianto monitora le violazioni sia dei veicoli provenienti da Marina Centro diretti a Riccione, sia di quelli che viaggiano in direzione opposta, migliorando ulteriormente la capacità di prevenire incidenti e garantire la sicurezza stradale.
Il Codice della Strada punisce severamente il passaggio con il semaforo rosso. Le sanzioni includono una multa di €167 e la decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di recidiva entro due anni, la patente può essere sospesa per un periodo da uno a tre mesi. Per i neopatentati, la decurtazione dei punti è raddoppiata fino a un massimo di 15 punti.
Il calo delle infrazioni rispetto al 2023 è un segnale positivo, ma i numeri restano elevati, indicando una persistenza di comportamenti pericolosi. È essenziale continuare a sensibilizzare i conducenti sull’importanza del rispetto delle regole stradali per prevenire incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.