L’Emilia-Romagna si prepara a una nuova fase di recupero post-alluvione, con l’inserimento di ben 179 interventi previsti nell’ordinanza 13 ter del Commissario straordinario per la ricostruzione, Fabrizio Curcio. Questi fondi, per un totale di circa 167 milioni di euro, di cui 108 milioni aggiuntivi, daranno un ulteriore impulso alla ricostruzione nelle aree devastate dall’alluvione del 2023.
Nel riminese, il pacchetto di interventi include finanziamenti per oltre 4,5 milioni di euro. Tra i progetti più rilevanti, spicca un contributo di circa 2,5 milioni destinato al rifacimento di tre ponti sui torrenti Tavollo e Ventena nel Comune di San Giovanni in Marignano, per un costo complessivo di circa 3,1 milioni.
Inoltre, sono previsti significativi fondi per la risoluzione dei problemi di dissesto franoso nelle aree della viabilità locale: 1,2 milioni di euro per il Comune di Rimini, destinati alle località Santa Aquilina e Covignano, e circa 850 mila euro distribuiti su interventi per il Comune di Saludecio e Santarcangelo di Romagna, che riguardano cedimenti stradali in varie zone critiche.
L’ordinanza 13 ter rappresenta una revisione delle risorse già allocate con precedenti misure, con il fine di riallineare i finanziamenti e permettere l’avvio delle opere strategiche di difesa idraulica e sistemazione della viabilità in vari territori della Regione. Con l’approvazione di queste modifiche, la Regione Emilia-Romagna si prepara a un ulteriore passo verso la ricostruzione, destinando 250 milioni di euro a una vasta gamma di progetti vitali per la sicurezza e il benessere delle comunità colpite.