Rimini, rafforzata la vigilanza estiva: 80 finanzieri in più per presidiare il territorio

Ottanta nuovi militari della Guardia di Finanza sono entrati in servizio sul territorio della provincia di Rimini per rafforzare il presidio estivo e far fronte all’elevata domanda di sicurezza legata al massiccio afflusso turistico. L’annuncio è arrivato oggi, lunedì 4 agosto, dal Comando Provinciale delle Fiamme Gialle, che ha attivato un piano straordinario per il controllo del territorio.

L’iniziativa rientra nel piano nazionale di potenziamento dei servizi di vigilanza predisposto dal Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Comando Generale della Guardia di Finanza. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore capillarità dei controlli e di contrastare in modo più incisivo i fenomeni illeciti, specie in un periodo in cui la popolazione residente si moltiplica per effetto del turismo stagionale.

Il Colonnello Alessandro Coscarelli, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, ha spiegato che il piano operativo prevede un rafforzamento dei controlli in tutta la provincia, con attenzione particolare alle fasce serali, notturne e ai fine settimana.

«I nuovi militari – allievi marescialli formati presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti di L’Aquila – affiancheranno le pattuglie “117” già operative sul territorio», ha dichiarato Coscarelli. Le loro attività saranno concentrate soprattutto sulle località costiere e nei centri urbani, dove si concentrano le presenze turistiche.

Il focus operativo riguarderà in particolare il contrasto all’abusivismo commerciale, alla vendita di prodotti contraffatti e ad ogni altra forma di traffico illecito, oltre al contributo per la sicurezza pubblica in senso generale.

Il Colonnello Coscarelli ha accolto personalmente i nuovi finanzieri, rivolgendosi a loro con un messaggio augurale per l’avvio del loro servizio: «Un’esperienza operativa importante, al servizio della collettività e della legalità».

Questo intervento, ha ricordato il Comando, si inserisce in una strategia più ampia di tutela dell’economia legale e di difesa degli operatori economici onesti, nel rispetto delle regole. La Guardia di Finanza svolge infatti un ruolo centrale come polizia economico-finanziaria a competenza generale, in coordinamento con le Autorità di Pubblica Sicurezza.