San Marino. Alessandro Mancini: ”17 Anni di Servizio e Passione per la Nostra Repubblica”. Anche nota del direttore di GiornaleSM

In questi giorni, esattamente 17 anni fa, entravo per la prima volta a Palazzo Pubblico dopo essere stato eletto membro del Consiglio Grande e Generale. Ricordo ancora le emozioni, i pensieri e le paure di quel giorno. Sono stati 17 anni intensi in Aula Consiliare, tra giorni e notti di lavoro, pieni di ricordi, tante soddisfazioni e tante gioie.

Tra le tante esperienze, ho avuto l’onore di ricoprire la carica di Capitano Reggente per ben due volte, un privilegio e una responsabilità immensa. Tuttavia, ci sono state anche delusioni e dispiaceri per non essere riuscito a fare tutto ciò che si doveva, e tanti attacchi personali che nulla avevano a che fare con il mio impegno politico, ma come diceva il grande socialista Rino Formica, “la politica è sangue e merda”. Ho sempre combattuto e mi sono sempre difeso, il più delle volte da solo, ma con tutta la forza che l’onestà e la coscienza a posto mi permettevano di farlo.

Quando la politica ce l’hai nel sangue e nel cuore non puoi farne a meno, e il mio impegno per la mia amata Repubblica continuerà come prima e più di prima.

Ora, dopo 17 anni, questa magnifica avventura si conclude. 

Grazie di cuore a tutti coloro che mi hanno permesso di rappresentarli in Consiglio Grande e Generale in questi quasi vent’anni, un caro saluto a tutti i miei colleghi e un grande in bocca al lupo a chi sta per arrivare.

Un grazie speciale alla mia famiglia, a mia moglie e mia figlia, per avermi sempre sostenuto e incoraggiato, a cui per la politica ho sottratto tanto tempo, troppo tempo.

E ai miei amici, quelli “veri”, che, quando sbagliavo erano i primi a farmi capire gli errori, a differenza di altri che invece cercavano di trarne vantaggio.

W le nostre Istituzioni, W la Repubblica di San Marino!

Alessandro Mancini

San Marino, 11 giugno 2024

 

NOTA DEL DIRETTORE DI GIORNALESM, Marco Severini

Carissimo Alessandro,

La tua lettera ai sammarinesi, dopo la tua mancata elezione alle ultime elezioni a consigliere nel prossimo Consiglio Grande e Generale, mi ha profondamente toccato e desidero, come cittadino, ringraziarti di cuore soprattutto per il tuo instancabile impegno verso la nostra amata Repubblica.

In questi anni hai dimostrato dedizione e passione, anche se le nostre visioni politiche a volte non si sono incrociate; poche, per la verità. Ad esempio, ultimamente non ho condiviso la tua decisione di lasciare il Partito Socialista, ma questo non sminuisce il rispetto che nutro per te come politico, per me era un errore, e non te l’ho nascosto, come faccio sempre con tutti.

Hai avuto il coraggio e la forza di fare ciò che ritenevi giusto, anche quando era impopolare e difficile. Ricordo con particolare ammirazione il tuo voto contro la legge sull’informazione, l’UNICO voto contrario, approvata dal Consiglio Grande e Generale il 22 febbraio 2023. Quella legge, concepita con l’intento di punire me e GiornaleSM per aver pubblicato verità scomode, è stata introdotta dopo le minacce di Nicola Renzi fatte contro di me in Consiglio Grande e Generale, che hanno portato a una mia denuncia frettolosamente, ed a mio parere, ingiustamente archiviata. Ricordo come metà del Consiglio abbandonò la seduta disgustato e l’altra parte, probabilmente per rancore nei miei confronti, la votò, ma tu rimanesti per votare contro, dimostrando un raro coraggio e onestà intellettuale. La cosa singolare è che diversi di coloro che la votarono oggi non sono più in consiglio oppure il loro partito ha avuto dei problemi.

Il tuo gesto non era solo una presa di posizione politica, ma un forte atto di coraggio personale. Hai difeso la libertà di informazione e la giustizia, rifiutando una legge che mirava specificamente a colpire me e il GIORNALESM. In un mondo dove spesso regnano il conformismo e la paura, il tuo atto risplende come un faro di speranza e di vero servizio alla comunità.

Un media libero come il nostro, che non ha mai esitato a pubblicare ciò che gli altri temevano, è stato possibile grazie a persone come te. Anche il mio amico Augusto Casali, con cui tu non vai sempre d’accordo, riconosce il valore di ciò che abbiamo costruito e più volte mi ha detto che non è mai esistito un media come GiornaleSM.

Ti stimo profondamente per quanto hai fatto in mio e nostro favore.

San Marino perde oggi un grande politico di spessore con una visione politica unica. Mi mancherà la tua presenza in Consiglio, ma so che continuerai a servire la nostra Repubblica con lo stesso fervore e la stessa passione di sempre.

Ti ringrazio ancora per aver avuto il coraggio di fare la cosa giusta, contro tutti e tutto, nel momento giusto.

E ricorda, sarò sempre qui per te, pronto a sostenerti in ogni modo possibile.

Con profonda stima e affetto,

Marco Severini