San Marino. ARTICOLO COMPLETO. Covid, possibile aspettativa non pagata per i sanitari che non vorranno vaccinarsi

Sul territorio sammarinese continua a tener banco la questione circa la volontà o meno di vaccinarsi da parte del personale sanitario.

Dopo il flash mob tenutosi sabato scorso all’Ospedale di Stato per invitare colleghi e cittadini ad aderire alla campagna, l’Associazione infermieristica torna a intervenire, invitando ad usare il senso di responsabilità legato, per quanto riguarda coloro che lavorano all’interno della struttura ospedaliera, al Codice deontologico.

Nel frattempo, dall’Iss sono già partite le lettere per contattare gli operatori sanitari e socio-sanitari che mancano all’appello dei vaccinati, anche se al momento si parla di un numero limitato di ‘indecisi’.

Avviato anche un confronto con i sindacati per capire come impiegare il personale non vaccinato. Tra le ipotesi al vaglio ci sono quelle di assegnare ai dipendenti incarichi socialmente utili, interno o esterni all’Istituto, e passare all’aspettativa non retribuita in caso di rifiuto.

Per quanto riguarda la situazione legata ai malati di Covid in Repubblica i dati continuano a migliorare, sono 3 i positivi attivi rimasti dopo l’ultima guarigione. Zero i nuovi casi di positività su 130 tamponi e nessun ricovero in ospedale. Sono 51 i turisti vaccinati finora con la prima dose. La Serenissima

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