San Marino. ”Borletti punti perfetti! Ma anche mine antiuomo! … di Luca Lazzari

Luca Lazzari“Borletti punti perfetti” era lo slogan pubblicitario delle macchine da cucire prodotte dalla famiglia Borletti a metà Novecento, di cui ancora in molti si ricordano. I successi della famiglia Borletti però non si fermano alle macchine da cucire.

“Dieci milioni di mine antiuomo sparse in tutto il mondo”, un altro slogan, un altro successo della famiglia Borletti: la Valsella Meccanotecnica. Pochi sanno che l’Italia è stata fino ai primi anni Novanta uno dei principali produttori di quelli che Moni Ovadia ha correttamente definito “gli strumenti di morte proiettati nel futuro”. Perché proiettati nel futuro? Perché continuano a rimanere attive per decenni anche finite la guerre. Si calcola che ogni anno rimangano uccisi oltre cinquemila civili. Uno su tre è un bambino.

Mi si dirà: “smettila, sei patetico, lo sanno tutti che il capitalismo non conosce etica”. Bisogna considerare un altro aspetto. Uno dei tratti identitari più importanti della Repubblica è la sua tradizione di neutralità attiva: sostenere una posizione anti-bellica significa sostenere la tutela di quell’identità. Obiezione etica e obiezione politica sono un tutt’uno.

Che cosa ne pensa il segretario del PSD, Marina Lazzarini, il cui impegno per la pace, l’ha sempre contraddistinta?

Luca Lazzari, consigliere indipendente del Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino