San Marino. Calci e pugni all’ex moglie: uomo denunciato

La Guardia di Rocca nell’ultimo mese è intervenuta in una abitazione privata situata all’interno del Castello di Serravalle per sedare una lite furibonda, sfociata anche in maltrattamenti fisici ai danni di una donna, tra due ex coniugi sammarinesi. Le forze dell’ordine sono state avvertite dai vicini spaventati dalle grida che provenivano dall’appartamento adiacente. I due episodi si sono verificati a distanza di sei giorni l’uno dall’altro. I due sammarinesi non abitavano più da tempo insieme, ma evidentemente per un motivo o per l’altro, l’uomo è riuscito ad introdursi nell’abitazione dell’ex moglie. Dalle parole l’ex marito è passato alle mani, colpendola ripetutamente con calci e pugni in entrambe le occasioni. Per fortuna, l’intervento tempestivo della Gdr ha scongiurato una possibile tragedia famigliare. In entrambe le occasioni la donna è ricorsa alle cure mediche del Pronto soccorso. Le ferite fisiche che ha riportato in seguito alle percosse dell’ex marito sono state dichiarate guaribili dai medici in una settimana. Altro discorso invece per le ferite psicologiche che la donna ha riportato, purtroppo difficilmente guaribili. La donna ha infine esporto denuncia nei confronti dell’ex marito. A tal proposito, l’Authority per le Pari Opportunità, lo scorso 30 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, presentato la relazione annuale, relativa al fenomeno della violenza di genere in Repubblica. Questi i dati emersi: 6 nuovi procedimenti penali, 3 dei quali archiviati per remissione di querela. Già questo primo dato fa riflettere, perché dietro al gesto del ritiro può esserci un mondo. I dati del monitoraggio evidenziano che la violenza domestica, prevalentemente fisica e psicologica sia presente principalmente nelle coppie con figli minori. L’Authority si è costituita parte civile in tutti i procedimenti penali, buona parte dei quali si è conclusa con sentenza di condanna. I dati della relazione mostrano la rapidità dei procedimenti penali: ad oggi ne risultano pendenti, in appello, solo 4. Costante secondo la tendenza degli ultimi anni il numero delle denunce, ma è il sommerso ciò che più preoccupa una realtà particolare come quella San Marino. La Tribuna Sammarinese