A Massa Marittima, in provincia di Grosseto, nell’ultimo weekend, si sono svolti i Campionati
Italiani Bowhunter Fiarc, dove tra i 350 partecipanti, erano presenti anche 8 arcieri della
compagnia Sammarinese, c’erano da difendere un titolo di campione Italiano di Maddalena
Marcaccini nella categoria Freestyle Compound e un terzo posto di Marino Bartolini nella categoria
Ricurvo Moderno, conquistati due anni fa, ma l’evento ha regalato soddisfazioni ancora più grandi;
la pluricampionessa Marcaccini, conferma il titolo, nonostante la poca preparazione dovuta al
mancato allenamento specifico per queste gare, la lontananza dal campo di allenamento, non le ha
permesso di allenarsi regolarmente, causa le restrizioni Covid, ma al momento giusto ha prevalso la
bravura della portacolori Biancoazzurra, due giorni di gara pressoché perfetti, l’hanno portata sul
gradino più alto del podio.
Primo titolo in carriera meritatissimo, invece per Marino Bartolini, tante le vittorie in campo
Regionale, ma mai in un Campionato Nazionale; dopo un primo giorno di gara molto buono, con un
vantaggio che sembrava più che rassicurante, il secondo giorno, la tensione gli gioca un brutto
scherzo, partenza più che positiva, ma verso metà gara, qualche errore, permette all’avversario
diretto di raggiungerlo e superarlo di 30 punti, ritrovata, però la concentrazione, piano piano e punto
su punto, a due piazzole dalla fine, ritorna in testa, nell’ultima piazzola di tiro, un centro perfetto,
mette al sicuro risultato e titolo.
Come detto, la spedizione era composta da 8 arcieri, alcuni, già con esperienza in eventi così
importanti, altri invece allo loro prima gara; da segnalare su tutti Federica Valli, con alle spalle solo
qualche gara Regionale, nella categoria Ricurvo Tradizionale, sfodera già dal primo giorno una
prestazione Super, quinto posto con il podio a soli 12 punti, nel secondo giorno di gara però viene
fuori la maggiore esperienza di arciere più navigate, sesto posto finale comunque e la
consapevolezza che con un po’ più di esperienza potrà essere sicuramente in futuro una grande
protagonista. Bellissimo anche il percorso di Gianni Ottaviani, in una categoria molto combattuta
come quella del Longbow, partenza in salita per qualche errore dovuto alla tensione, la classifica
dopo il primo giorno, lo vede all’11esimo posto, durante il secondo giorno di gara, mantiene una
buona condotta, che lo porterà alla fine di guadagnare una posizione, non è mai facile recuperare
terreno perso, peccato per gli errori del giorno prima ma il potenziale c’è con buone prospettive per
il futuro. Nella stessa categoria era presente anche Vito Campo, due giorni di gara identici, che alla
fine lo portano a posizionarsi a metà classifica. Nella categoria Arco Storico, c’era in gara Davide
Filipucci, purtroppo per lui, poca la preparazione e la condizione fisica, dopo la lunga quarantena
dovuta al Covid, che non gli ha permesso di gareggiare al meglio; il punteggio, distante dai primi
già dal primo round, lo ha penalizzato, buono comunque il sesto posto finale.
Prima esperienza in assoluto per Carlo Chiaruzzi e Mauro Masini, esperienza formativa, che con il
tempo potrà essere sicuramente un buon bagaglio per il futuro, bravi nella condotta di gara per tutte
e due le giornate.
