In occasione della Giornata Internazionale della Donna l’Associazione Emma Rossi rivolge il proprio pensiero alle donne ucraine che stanno affrontando la tragedia della guerra. Donne in fuga da sole con i loro figli anche molto piccoli, donne che assicurano il sostegno a chi combatte, giovani donne che, sempre più numerose, imbracciano le armi al pari degli uomini per difendere le loro famiglie, la loro casa, il loro Paese…
In questa Giornata di alto valore simbolico l’Associazione ha presentato la nuova edizione del PREMIO EMMA ROSSI, che diventa da ora in avanti PREMIO INTERNAZIONALE EMMA ROSSI, dedicato alle “DONNE CHE CAMBIANO IL MONDO”
Alla presentazione del Premio ha partecipato il Segretario di Stato alla Cultura che ha avuto parole di grande apprezzamento per l’iniziativa che è stato ritenuta meritevole del Patrocinio della Segreteria di Stato alla Cultura.
Il Premio – come indicato dal Regolamento – “intende riconoscere e onorare quelle donne che, ovunque nel mondo, abbiano dimostrato coraggio, forza, resilienza, capacità e leadership, anche affrontando rischi e sacrifici personali, nel promuovere cambiamenti positivi per le donne e per le loro comunità di appartenenza in ambito civile, economico, sociale, culturale, artistico e sportivo”.
Riconoscere e onorare, dunque, e allo stesso tempo offrire modelli positivi con cui identificarsi alle ragazze e alle giovani donne perché sappiano lottare e costruire comunità accoglienti e rispettose, in cui le donne abbiano finalmente pari diritti e pari dignità degli uomini in tutti i campi.
Il Premio di cinquemila euro sarà assegnato nel 2023.
Le candidature dovranno pervenire a norma di Regolamento entro l’8 marzo 2023.
Il Regolamento è pubblicato sul sito www.associazioneemmarossi.org
L’Associazione confida che questo Premio Internazionale dedicato a Emma Rossi possa contare sulla collaborazione della comunità sammarinese nelle sue diverse articolazioni e divenire occasione per confermare quanto la Repubblica di San Marino con i suoi cittadini, tenga alla pace, al rispetto dei diritti umani, alla protezione e valorizzazione delle donne nel mondo.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
