San Marino. Gli eccellentissimi Capitani Reggenti a Roma per la cerimonia di inaugurazione del pontificato di Papa Leone XIV

Nella giornata odierna gli Eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, Denise Bronzetti e Italo Righi, hanno preso parte alla Messa solenne che ha segnato l’inizio del Pontificato di Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost.

Papa Leone XIV, primo Pontefice statunitense, eletto al quarto scrutinio durante il conclave seguito alla scomparsa di Papa Francesco, ha celebrato la Messa di inizio Pontificato in Piazza San Pietro, alla presenza Autorità e Capi di Stato, Sovrani Regnanti, delegazioni e rappresentanti religiosi provenienti da tutto il mondo, oltre che da milioni di fedeli presenti o collegati in diretta e uniti spiritualmente alle celebrazioni.

Una cerimonia di altissimo significato liturgico ma non solo, caratterizzata da un rigorosissimo Protocollo, durante la quale, Papa Leone XIV, ha ricevuto il Pallio e l’anello del pescatore, segni distintivi del suo nuovo ruolo e scandita dalla simbolica e attesa omelia che ha fermato il mondo intero al suo ascolto.

I Capitani Reggenti, accompagnati nell’occasione dal Segretario di Stato per l’Istruzione e Cultura, Teodoro Lonfernini e dall’Ambasciatrice presso la Santa Sede, Maria Alessandra Albertini, sono stati testimoni diretti di questo altissimo e storico evento liturgico da una posizione di assoluto rilievo, in prima fila davanti all’altare, che ha creato l’opportunità di salutare numerosi Capi di Stato e di Governo presenti.

Al termine della cerimonia, Le Loro Eccellenze, come tutti i Capi di Stato convenuti, hanno avuto la possibilità di incontrare il Santo Padre e di portare il saluto più cordiale e accorato delle Istituzioni e del Popolo sammarinese.

Nella storica circostanza hanno altresì testimoniato la vicinanza e l’ottimo rapporto intercorrente tra la Repubblica di San Marino e la Santa Sede e hanno rinnovato a Papa Leone XIV i migliori auguri per la Sua missione alla guida della Chiesa Universale, oltre che gratitudine per la speranza universale di pace che il Suo alto Magistero, nell’emblematico spirito di continuità con quello di Papa Francesco, rappresenta per l’umanità intera. 

Nell’ambito del saluto al Santo Padre, Le Loro Eccellenze, hanno altresì espresso il desiderio di poterlo avere in Visita Pastorale nella Repubblica di San Marino; una visita che rappresenterebbe una gioia immensa per le Istituzioni e per il Popolo sammarinese.

San Marino, 18 maggio 2025/1724 d.F.R.

UFFICIO SEGRETERIA ISTITUZIONALE