Carissimo Direttore Severini,
ieri ho letto il comunicato stampa di Repubblica Futura che fa un quadro molto nero della situazione del paese.
Attacca i partiti di governo, attacca come al solito la Presidente di Banca Centrale Tomasetti che non sta proprio simpatica a quel partito. Attacca ferocemente il fatto che l’attuale governo abbia emesso un bond sul mercato.
Però c’è qualcosa che non capisco.
Tempo fa mi e’ capitato quasi per caso di trovare su internet questo articolo del 2019 che le allego dove da un lato si dava una spiegazione interessante ed agghiacciante della indagine che coinvolgeva all’epoca la presidente, dall’altro si paventava la volontà del governo dell’epoca in generale e di Nicola Renzi in particolare di tornare a vecchie pessime abitudini stringendo rapporti strettissimi con la Russia.
L’articolo descrive la visita di Lavrov a San Marino il 21 marzo 2019.
Lavrov loda il governo dell’epoca per non aver aderito alle sanzioni alla Russia. Il giornalista sostiene che dietro alla visita potesse esserci una volontà del governo dell’epoca di tornare in un regime di opacità finanziaria trovando i fondi necessari a sostenere il paese proprio presso la Russia ( l’attuale governo li ha trovati sul mercato e non presso un paese tutt’altro che democratico).
Visto che le perplessità che il giornalista sollevava circa la legittimità della indagine della presidente non erano certo sbagliate (il commissario della legge Buriani mi risulta sia stato rinviato a giudizio anche per tentata concussione nei confronti della presidente Tomasetti) non e’ che per caso anche questa posizione filo russa di Nicola Renzi e di Repubblica Futura non fosse proprio una interpretazione errata?
Mi piacerebbe che Repubblica Futura spiegasse meglio i rapporti con Lavrov e con la Russia.
Rendesse conto delle scelte effettuate molto pro russia e spiegasse come mai critica ferocemente il reperimento di fondi presso gli investitori internazionali quando era pronta a ricevere fondi da un paese le cui azioni sono sotto gli occhi di tutti.
Infine vorrei essere certo che le critiche formulate da Repubblica Futura siano critiche in buona fede e non sia invece il braccio armato di un paese non democratico per colpire un governo che questa volta ha aderito alle sanzioni e sta tenendo una posizione ferma sia rispetto alla legalità che alla lotta a qualunque tirannia.
La ringrazio se pubblicherà questa mia breve riflessione.
Un suo affezionato lettore