San Marino. Minacce di morte alla dottoressa e all’infermiera. Ferma condanna da parte dell’ISS

Di fronte a un nuovo caso di minacce nei confronti del personale I.S.S. durante lo svolgimento del proprio lavoro, di cui è stato dato anche risalto su alcuni media, (Giornalesm.com nell’articolo: San Marino. Ambulatorio di Acquaviva. Paziente minaccia di morte sia l’infermiera che la dottoressa. Sequestrate armi nella sua abitazione. ndr) il Comitato Esecutivo intende intervenire per stigmatizzare tali comportamenti e ribadire la piena tutela nei confronti del personale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.

Purtroppo non è la prima volta che si verificano tali inqualificabili episodi di aggressione, sia di natura verbale che fisica.

Questi fatti devono far riflettere approfonditamente non solo gli operatori sanitari, ma anche e soprattutto la cittadinanza, poiché rappresentano un segno tangibile di deriva dei corretti rapporti sociali che invece dovrebbero rappresentare la nostra comunità.

L’invito rivolto a tutti è quindi quello del rispetto reciproco e della tolleranza con l’auspicio che episodi del genere non debbano più ripetersi.

L’I.S.S. ribadisce tuttavia che già da tempo ha deliberato il pieno sostegno, anche legale, al proprio personale vittima di tali aggressioni e comportamenti del tutto inappropriati e incivili.

Si rende noto infatti che sul caso specifico verificatosi nella giornata di ieri, 11 luglio 2017, all’ambulatorio di Acquaviva, sono già stati attivati tutti gli uffici preposti per le verifiche del caso e le susseguenti azioni.

Ufficio Stampa, 12 luglio 2017