San Marino. Resoconto della conferenza stampa di Unione della Repubblica di ieri

Nicola Selva – coordinatore UPR

Giovedì 6 agosto 2015 si è riunita l’Assemblea UPR e ha provveduto a nominare Marco Podeschi Presidente Gruppo consiliare UPR.
UPR con AP ha deciso di lanciare l’iniziativa ?#?repubblicafutura?, momento aggregatore in cui AP e UPR intendono lavorare per lanciare un progetto politico innovativo e aperto alle energie e contributi della società civile.
Ciò non significa che UPR rallenterà la propria azione politica anzi…..a fine agosto ripartiremo con il confronto sul progetto di legge di riforma di Banca Centrale. Stiamo lavorando su altri progetti di legge che presenteremo all’opinione pubblica nel mese di ottobre, chiediamo a Governo e maggioranza di sapere su i temi ai quali UPR ha dato un contributo in sede istituzionale cosa sta accadendo, ci riferiamo alla nomina del Presidente BCSM sulla quale non abbiamo avuto più notizie, alle norme di riforma del Dipartimento di Polizia, è stato depositato in prima lettura un progetto di legge, il governo vuole fare un confronto? Situazione Cassa di Risparmio. Non se ne parla più. A fine anno si dice ci dovrà essere un aumento di capitale corposo. Chi paga? Come sarà strutturato? Il piano pluriennale alla base del rilancio di CARISP è stato varato? Le indicazioni del FMI sulla governance stanno andando avanti? Sono vere le voci che si rincorrono di dimissioni negli organismi di governance della banca? Chiedo questo poiché UPR insieme alle altre forze di opposizione aveva dato un’apertura di credito a governo e maggioranza e non vorremmo trovarci dopo l’estate con una sorpresa molto poco gradita su questo tema molto rilevante.
Polo del lusso: UPR ha deciso al termine del dibattito di astenersi sulla convenzione e sulla variante di PRG, decisione maturata per rispetto dell’investitore estero e del progetto, molto rilevante. Restano tutti i dubbi sull’impatto sul settore commerciale e la richiesta di un progetto complessivo di rilancio dell’intero settore – che oggi manca.

Roger Zavoli – membro gruppo consiliare UPR

Fa piacere che il governo abbia deciso con netto anticipo di risolvere il rapporto con Antonio Gumina, seguendo di fatto i tempi che UPR e PS avevano indicato nella proposta di ordine del giorno legata a questo tema.
Non abbiamo mai capito l’utilità di una figura del genere e soprattutto perché pagare a peso d’oro un professionista che anche durante la sua attività di capo della Vigilanza in BCSM ha operato molto spesso fra conflitti, ombre, criticità e situazioni molto discutibili come il famoso bonifico BCS un passaggio molto oscuro del precedente esecutivo in cui tutti gli ex vertici di BCSM non si capisce quale ruolo abbiano avuto.
Parlando di BCSM mi ha lasciato senza parole la polemica di Renato Clarizia che chiedeva altri soldi per giustificare le sue dimissioni. Non si era dimesso per senso dello Stato? A questo punto mi pare che più che senso dello stato fossero solo motivazioni pecuniarie, visto che maggioranza e governo avevano già detto che alla scadenza di dicembre non sarebbe più stato rinnovato, andarsene a agosto con 5 mesi di stipendio pagato era ancora più comodo per chi a San Marino si è visto in 5 anni poche volte e rimarrà nella storia solo per lo stipendio. La sua posizione è uno schiaffo in faccia per i sammarinesi disoccupati, precari, in mobilità. Per chi ha perso il lavoro nel settore finanziario o forse lo potrà perdere nei prossimi mesi a causa delle difficoltà del settore.
Mi pare si stia sottovalutando gli effetti della voluntary disclosure su tutto il sistema.
Stiamo vivendo un momento molto complicato e mancano soluzioni per dare positività e sviluppo al paese.
Questa mattina ho presentato un’interpellanza per conoscere alcuni dati su i permessi dei dipendenti del pubblico impiego. Non c’è nessuno atteggiamento ostile o preconcetto verso questa categoria di lavoratori ma intendiamo avere informazioni.

Marco Podeschi – Presidente Gruppo consiliare UPR

Ci sono cose che in questo agosto 2015 non riesco a capire. Il Segretario delle Finanze va a Roma incontra i vertici della Guardia di Finanza e inneggia alla collaborazione, poi una settimana dopo per una indagine della Guardia di Finanza su San Marino scoppia una mezza rivoluzione con comunicati di fuoco e prese di posizione molto aggressive del Governo. C’è qualcosa che non sappiamo? In un giorno due comunicati stampa firmati da 3 segretari di stato su vicende che riguardano il rapporto italo sammarinese. La politica estera è impazzita?
L’outing del Segretario di Stato per il Turismo: o si rilancia il turismo o me ne vado…
Cosa sta accadendo? UPR è con Lonfernini. Segretario visto che nel turismo sta accadendo poco o nulla si dimetta. Dia un elettroshock a governo e maggioranza. Faccia ciò che insieme e Mussoni aveva minacciato qualche mese fa sulla questione morale. A parte Felici che ha lasciato il governo non mi pare sia accaduto molto.
Manca personale del Dipartimento Turismo e cultura per fare gli interventi? Il personale che il Congresso di Stato ha assegnato al Dipartimento nel 2015, 2014, 2013 per la “Revisione e stesura di testi normativi atti a disciplinare la materia turistica in base agli adempimenti derivanti dalla Legge Quadro sul Turismo, dal piano strategico di sviluppo del settore turistico e da progetti di sviluppo negli ambiti di competenza turistico-culturale” non bastano? Si faccia assegnare altro personale. Altrimenti la supporto pienamente si dimetta così non dovrà più sopportare il peso dei commercianti imbufaliti per la crisi del settore commerciale.
Altro tema governativo: la Sanità. C’è aria di rivoluzione nel mondo sanitario alla quale il Segretario per la Sanità e il Direttore Generale rispondono con comunicati stampi e convegni.
I medici scrivono lettere di fuoco e danno ultimatum alla politica, settembre ricordo è vicino, e scoppia il caso sanità addirittura in maggioranza. Cosa sta accadendo? C’è malessere fra i cittadini, c’è disagio fra gli operatori del sistema sanitario. Rilevo grande differenza fra gli annunci trionfalistici e la realtà delle cose. E qui mi pare c’entri molto poco l’opposizione. La maggioranza ritengo debba farsi un esame di coscienza su quale idea e concezione ha del sistema sanitario e se risponde a quella del responsabile politico del settore e del massimo dirigente dell’ISS. Una domanda semplice alla quale si dovrebbe dare una risposta netta e definitiva, senza giri di parole in politichese per non rischiare il collasso del sistema sanitario.

Interpellanza

E’ da tempo che si discute di differenze fra dipendenti del settore pubblico e settore privato, facendo riferimento alla forbice economico e normativa che anziché stringersi si sta sempre più ampliando.
Crisi economica, perdita di posti di lavoro nel settore privato, condizioni contrattuali e normative molto diverse nell’Amministrazione pubblica.
Al fine di avere conoscenza precisa anche in termini quantitativi e economici di una serie di disposti normativi e contrattuali del pubblico impiego, si interpella in governo, in relazione ai contratti di lavoro in essere per i dipendenti pubblici e enti pubblici per conoscere:

· La tipologia di permessi retribuiti, quantificazione annuale ( es. limiti), riferimenti normativi e contrattuali;

· In riferimento all’anno 2014 il numero di ore, giornate uomo, costo a carico dell’Amministrazione di tutti i permessi retribuiti erogati con percentuale sul monte salari complessivo;

· In riferimento all’anno 2014 si chiede di conoscere il numero di ore, giornate uomo, costo a carico dell’Amministrazione per tutti i permessi retribuiti di natura politico/istituzionale, sportiva, sindacale;

· In riferimento al punto precedente si chiede di avere i dati divisi per dipartimento / ente, specificando il costo per ogni area, con indicazione ore e soggetti (in termini numerici) che ne hanno usufruito.
Si chiede inoltre al Governo quale orientamento intende seguire su i permessi di natura politico / istituzionale se intende uniformarli al trattamento in corso nei contratti del settore privato.

Unione per la Repubblica

San Marino, 10 agosto 2015