Chiacchierata amichevole questo pomeriggio con il Segretario alla cultura Giuseppe Maria Morganti. Allo stesso ho chiesto se ci fossero delle novità nel quadro politico e se fosse vero che domani il Psd avrebbe scelto da che parte stare; ovvero con la Dc e Ps oppure con il tavolo riformista+Repubblica Futura+C10.
Il Segretario Morganti ha confermato la vicinanza con Repubblica Futura ed ha detto che tra tutte le forze che il PSD ha incontrato nell’ultimo periodo quello che più ha condiviso sia il loro programma che la loro linea politica è proprio il partito nato dalla fusione di Ap e Upr.
Non ha confermato, invece, le indiscrezioni che sono girate sia ieri che oggi nel mondo politico sammarinese, ovvero che proprio nella giornata di domani -16.08.2016 – il Psd avrebbe sciolto il suo riserbo ed avrebbe comunicato, naufragato il progetto della grossa coalizione, se aderire allo schieramento con PS e DC o quello cosiddetto ”riformista” che ha come elementi la stessa Repubblica Futura, C10, Su, LabDem e l’indipendente Bronzetti. E’ molto probabile che il PSD opterà per il secondo essendo la parte di Morganti e Lazzarini quella che fa l’ago della bilancia e più propensa per questa ultima soluzione.
Non si capacita, sempre a detta di Morganti, come la coalizione tra Dc e PS possa trovare i numeri necessari per poter vincere le elezioni. Quale asso hanno nella manica per rifiutare la proposta della ”Grossa coalizione”?
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