In un’insolita svolta degli eventi a Serravalle B, gli abitanti di questa tranquilla località si trovano al centro di una vasta operazione di sicurezza. La causa è il ritrovamento di una bomba d’aereo inglese da 250 libbre (quasi 115 kg), un residuo inquietante della Seconda Guerra Mondiale. Questo ritrovamento ha portato alla pianificazione di un’evacuazione su larga scala fissata per domenica 11 febbraio.
Le autorità hanno messo in atto un piano di evacuazione che coinvolgerà quasi mille residenti entro un raggio di 350 metri dal sito del ritrovamento. La Gendarmeria, che coordina l’operazione, ha enfatizzato l’importanza della sicurezza e della precisione in queste procedure. Un’attenzione particolare è rivolta alle persone fragili e alle infrastrutture essenziali, con la Protezione Civile che si occupa del trasporto e dell’assistenza di queste persone.
Gli esperti artificieri saranno incaricati di disinnescare l’ordigno, un’operazione delicata e rischiosa. Una volta neutralizzata la minaccia, la bomba sarà trasportata nella zona dei calanchi, lontano da zone abitate, per essere fatta brillare in sicurezza.
Per assicurare che la popolazione sia ben informata e preparata, è stata lanciata una campagna informativa. Pietro Falcioni, capo della Protezione Civile, ha annunciato la distribuzione di volantini informativi ai residenti, in modo da fornire tutte le istruzioni necessarie per l’evacuazione e le misure di sicurezza.