Quello delle truffe della carta di credito non è purtroppo un fenomeno nuovo. In questi anni per fortuna, dati e numeri alla mano, è aumentata la consapevolezza delle persone e il numero di vittime è quindi diminuito, questo almeno a San Marino perché nel resto del mondo purtroppo non è così.
Merito anche dei corsi di formazione portati avanti in questi anni che, alla ripresa delle lezioni, come già in passato, verranno nuovamente rivolti anche agli studenti delle Superiori per scongiurare nuove truffe.
Lunedì inoltre UCS, assieme ad altri, incontrerà BCSM per definire ulteriori iniziative condivise da mettere in campo per contrastare questo odioso fenomeno.
Le truffe sono infatti in calo ma il pericolo è sempre in agguato. In questi giorni sono in tanti a segnalare telefonate sospette sul Titano: per aumentare la credibilità il malvivente, tramite una tecnica sofisticata, fa apparire la chiamata da numeri affidabili come quello della banca o della carta di credito. A quel punto il falso operatore rappresenta al suo interlocutore una situazione d’emergenza che minaccia il suo denaro e lo induce a rivelargli i codici della carta per poi entrare in possesso dei suoi soldi.
Per questo è importantissimo chiudere immediatamente la telefonata: per non farsi raggirare. Sono ormai tantissime le persone che via social condividono informazioni preziose su come difendersi dalle truffe e ciò dà la misura di come le risorse spese in formazione in questi anni abbiano dato un bel risultato.
Va comunque tenuta la guardia alta perché capita ancora che complici stanchezza e velocità, ci si lasci ingannare dai truffatori.
Come UCS rimaniamo a disposizione degli utenti e continuiamo a chiedere a gran voce che le Forze dell’Ordine si mettano sulle tracce di persone senza scrupoli che è necessario vengano fermate.
San Marino 18/06/2025 Unione Consumatori Sammarinesi – UCS