San Marino. Udienza presentazione del libro di letteratura per l’infanzia sulla memoria sammarinese

Nella giornata di oggi, presso il Palazzo Pubblico, si è tenuta l’udienza ufficiale alla presenza degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Denise Bronzetti e Italo Righi, e del Segretario di Stato per l’Istruzione, la Cultura e l’Università, Teodoro Lonfernini.

Durante l’udienza, il Capitano di Castello della Città di San Marino, Alberto Simoncini, ha presentato il progetto editoriale “Piccole, dolci storie – Letture per l’infanzia sulla Memoria sammarinese”, nato da un percorso di ricerca, scrittura e riflessione sviluppato nel corso degli ultimi quattro anni.

Nel suo discorso, il Capitano Simoncini ha sottolineato il profondo valore educativo e civico della Memoria, evidenziando l’importanza di trasmettere anche ai più piccoli, attraverso il linguaggio della narrazione e della lettura ad alta voce, le pagine più toccanti e spesso poco conosciute della storia sammarinese.
Il volume raccoglie quattro racconti originali, ispirati a episodi reali documentati negli archivi della Repubblica, raccontando storie di accoglienza, coraggio e solidarietà.

La pubblicazione è il frutto della collaborazione tra Paola Reffi, insegnante di scuola primaria, e Simona Capicchioni, Consigliera di Giunta, con il contributo creativo di giovani illustratori e, in un caso, degli stessi alunni della scuola primaria.

Nel corso dell’udienza, particolarmente sentita e partecipata, è avvenuta anche la consegna ufficiale di una copia del volume agli Eccellentissimi Capitani Reggenti e al Segretario di Stato Teodoro Lonfernini, come gesto simbolico di impegno a mantenere viva la Memoria attraverso l’educazione delle nuove generazioni.

Il progetto proseguirà nei prossimi mesi con laboratori didattici rivolti alle scuole, in collaborazione con la Ludoteca Pologioco, per favorire una partecipazione attiva dei bambini ai valori della cittadinanza e della memoria storica.

La Giunta di Castello esprime la propria profonda gratitudine alle Istituzioni per l’attenzione e la sensibilità dimostrate, rinnovando il proprio impegno a favore della cultura, della memoria e dell’educazione.

Foto MW