Sarà Bondi a rappresentare il governo Bolognesi: ” Ok se darà risposte”

Il ministro dei Beni culturali salirà sul palco per ricordare le vittime in occasione del 29° anniversario della strage. Le Rappresentanze sindacali di base: “Quando prenderà la parola gli volteremo le spalle e ce ne andremo”. Tutto il calendario delle inziativeBologna-  Sarà il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi a rappresentare il Governo nella cerimonia di commemorazione per il 29° anniversario della strage del 2 agosto, prevista domenica mattina davanti alla stazione di Bologna. A confermarlo è stata la Prefettura bolognese, che ha ricevuto la comunicazione sul nome del ministro.

 

 

I PARENTI DELLE VITTIME

“Bondi è un ministro, no?”. Dunque, ben venga. Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei parenti delle vittime alla strage di Bologna, accoglie come sempre con rispetto istituzionale il nome del rappresentante del Governo per la commemorazione.

 

Quel che conta è che un ministro ci sia, al di là dell’incarico che ricopre nel Governo. “Credo che sia importante quel che viene a dire e le rassicurazioni che verrà a dare ai familiari. Se dice questo va bene”, afferma Bolognesi ricordando che l’anno scorso Gianfranco Rotondi sostituì all’ultimo minuto il Guardasigilli Angelino Alfano, e fece “un discorso molto corretto e molto bello, mi aspetto da Bondi una cosa analoga”.

 

I familiari, dunque, non si aspettavano qualcuno in particolare del Governo. “Ci sono tanti ministri, io mi aspettavo qualcuno che venisse a rappresentare il governo. Bondi ha una sua autorevolezza e non è che viene qui a fare dei saluti, ma a dire cose che penso faranno piacere alla città”.

 
Non si sblocca la questione delle pensioni di invalidità congelate dall’Inpdap. Una delle persone che era stata informata della sospensione della sua posizione ha ricevuto una “lettera cautelativa, cioè – spiega Bolognesi – in modo che possa cautelarsi contro un eventuale giudizio negativo del Consiglio di Stato” al riconoscimento della pensione. “Non è ancora una soluzione, vedremo di trovarla. E intanto aspettiamo una risposta dall’Inps”, commenta Bolognesi. 

 

ATTESE PROTESTE

Alla commemorazione non mancheranno poi le proteste. Già preannunciate quelle dei militanti delle Rappresentanze sindacali di base, che prima saranno in corteo con uno striscione che recita “Mandate in pensione almeno il segreto di Stato” e poi, quando il ministro prenderà la parola gli gireranno le spalle e se ne andranno.

 

Massimo Betti, responsabile delle Rdb, spiega che lo striscione “riassume la rabbia per il fatto che ancora oggi non è stato completamente rimosso il segreto di Stato (e continuano i depistaggi), e la protesta per il trattamento pensionistico mancato alle vittime della strage e ai loro familiari”.

 

La manifestazione, aggiunge Betti in una nota, “è sicuramente il momento più importante, a nostro avviso, fra le varie iniziative previste. Per questo, le Rdb chiedono all’associazione dei familiari delle vittime della strage “di continuare a programmare tale manifestazione anche per il futuro”.

 

IL CALENDARIO DELLE INIZIATIVE

GLI ORARI e le iniziative di domenica:
6:30-8:30 (Montagnola): arrivo staffette podistiche da tutta Italia.
8-14 (stazione centrale): allo stand delle Poste, vendita e annullo del francobollo e della cartolina commemorativi.
8:30: (Comune-Sala Rossa): incontro con i familiari delle vittime; subito dopo, in sala consiglio, prenderanno la parola l’Associazione dei familiari delle vittime e i rappresentanti delle istituzioni.
9:15 (piazza Nettuno): concentramento e partenza del corteo.
10:10 (piazza Medaglie d’Oro): interventi di Paolo Bolognesi (Associazione familiari); del sindaco Flavio Delbono; di un rappresentante del governo (ancora da designare).
10:25: minuto di silenzio.
11:00: (primo binario): deposizione di corone al cippo che ricorda il ferroviere Silver Sirotti, morto nella strage dell’Italicus.
11:15 (Chiesa di San Benedetto): in via Indipendenza 64, Messa celebrata da monsignor Ernesto Vecchi, vescovo ausiliare.
11:15 (Piazzale Est): parte il treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro, per il ricordo delle vittime degli attentati ai treni Italicus e al rapido 904 Napoli-Milano.
11:40 (Cotabo): in via Stalingrado 65/13, deposizione di corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980.
16:30 (Villa Pallavicini): al campo sportivo di via Marco Emilio Lepido 194/10, partita di calcio consiglio comunale-ferrovieri.
21:15 (piazza Maggiore): concerto con esecuzione delle composizioni vincitrici del Concorso internazionale di composizione 2 agosto 1980. (Diretta su Rai Radio Tre e differita tv su Rai 3 giovedì 6 agosto, alle 24 circa). Seguirà la proiezione del film Fade to Blank, di Filippo Porcelli. (Che sarà proiettato anche in dieci arene estive della regione).

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