“Scusa, c’è Angela?”: a Cesena parte la rete di sicurezza nei locali contro la violenza sulle donne

Una semplice frase in codice per chiedere aiuto in modo sicuro e discreto: “Scusa, c’è Angela?”. È questo il cuore della campagna di prevenzione lanciata dal Comune di Cesena insieme alla Rete antiviolenza territoriale, che coinvolgerà bar e locali del centro e delle Unioni Valle Savio e Rubicone Mare. L’iniziativa, ispirata al progetto britannico “Ask for Angela”, vuole trasformare i luoghi della socialità in spazi sicuri per le donne in difficoltà.

Giorgia Macrelli

Lunedì 26 maggio, alle ore 15, presso Welldone Cils Social Food in piazza della Libertà, si terrà il primo incontro pubblico di presentazione. Saranno presenti l’Assessore alle Politiche delle differenze Giorgia Macrelli, i rappresentanti delle associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti, Arci) e i componenti della Rete antiviolenza: forze dell’ordine, servizi sociali, centri antiviolenza e Ausl.

Durante l’incontro verranno illustrate le modalità operative: se una donna si sente minacciata o in pericolo, potrà pronunciare la frase “Scusa, c’è Angela?” al personale del locale, che attiverà la procedura prevista. Le opzioni vanno dall’allontanamento della persona molesta alla chiamata di un taxi o, nei casi più gravi, all’intervento delle forze dell’ordine. Ai locali aderenti sarà distribuito materiale informativo e offerta formazione specifica e gratuita.

“Questa campagna – sottolinea l’assessora Macrelli – è un atto concreto per costruire una rete cittadina contro la violenza. Vogliamo che chiunque lavori nei luoghi pubblici sia in grado di riconoscere situazioni di pericolo e agire di conseguenza. Non è solo un gesto di attenzione: è un modo per diffondere una cultura della responsabilità condivisa.”

Con “Scusa, c’è Angela?”, Cesena fa un passo importante verso una città più attenta, consapevole e solidale.