Stimato Dott. Gatti rispondo alla sua dichiarazione avvenuta durante la conferenza stampa del congresso di Stato qui leggibile
Non volere padroni in casa propria è giusto. BRAVO GATTI ! ! clap clap clap clap
Non volere padroni per il sistema bancario o giurdico è in parte altrettanto giusto, anche se in questi due casi occorre adeguarsi all’Europa ed aumentare la professionalità. Gatti ! Gatti ! Gatti !. . . cosa mi combina eh !
Non volere padroni soprattutto se italiani è semplicemente offensivo a priori e ci si mette allo stesso livello di quei pochi Italiani che Voi giudicate offensivi quando screditano, a vostro parere, la Repubblica di San Marino sui quotidiani Italiani. QUINDI ? ? . . . . . OCCHIO PER OCCHIO – DENTE PER DENTE ? ? VOGLIAMO CONTINUARE A COMPORTARCI COME I BAMBINI ? ? EH ? ? DAI SU . . . . . PER FAVORE SIOR GATTI . . . . MIO FIGLIO FA’ QUESTI CAPRICCI ( ha 4 anni però) MA UN SEGRETARIO DI STATO NO EH ! ! ! ! DAI SU . . . . . . . .
Io sono un Italiano che ha avuto la sventura di avere un figlio con una Sammarinese, e mio figlio non è più “anche mio”, ma con il marchio di proprietà della madre Sammarinese ( madre e family), tatuato sulla sua pelle dal giorno in cui è nato.
A livello bancario non è bello “sputare nel piatto” dove si ha mangiato per anni e si continua a mangiare specialmente dopo aver insegnato agli italiani tutti gli strategemmi possibili ed immaginabili affinchè i capitali convogliassero nel vostro sistema bancario.
Potrebbe contestarmi immediatamente che sono gli Italiani a venire da voi e la mia risposta sarebbe il paragone con le prostitute ed i loro clienti, personalmente sono da colpevolizzare entrambi e non star troppo a disquisire su chi pesa un chilo e chi tre quarti.
A livello giuridico poi, il raffronto è improponibile e la preparazione che possono avere i nostri avvocati o giudici Italiani, impegnati sotto tutti i fronti e con i reati più efferati, ben poco hanno da condividere con chi è abituato a trattare cause di qualche rubagalline. cause tral’altro che vengono vinte solamente all’interno della Repubblica in quanto in Italia vengono archiviate ! ! ! o perse ! ! Queste cose non me le invento ma sono tratte dalla realtà !
TORNANDO A NOI . . . .
Quindi,
come apprezzo il suo nazionalismo, mi piacerebbe altrettanto vedere dei commenti meno aggressivi nei confronti di chi parla e scrive e vi ha dato,”in prestito eterno”, la lingua.
Se l’Italia, parlando di fantapolitica, vi operasse un embargo totale, qualche problema ve lo creerebbe, quindi il vilipendio proprio contro i cittadini della nazione che vi circonda ed accoglie, sinceramente me lo sarei risparmiato.
Ho avuto per un attimo la sensazione che vi sentiate un pò come gli israeliani da sempre in opposizione ai palestinesi, di certo voi non avete la potenza degli israeliani e noi italiani nulla abbiamo a che spartire con i modi o le azioni dei palestinesi. Non ho mai sentito nessun italiano voler cancellare dalle mappe San Marino, come invece ho sentito spesso dire dai Sammarinesi che avrebbero volentieri messo delle ruote sotto la loro Repubblica per trasferirla in un posto mai ben definito.
L’Italia deve già sopportare e pagare lo scotto del Vaticano all’interno del proprio paese, Dott. Gatti non alimenti lo stesso sentimento nei vostri confronti. Il Papa non ha mai profferito parole dure come le sue, ed è il Papa………… e lei addirittura “non è il Papa”, quindi………..
A volte quando uno tace crea il dubbio di essere saggio, poi parla e… rovina tutto!
Due paroline di rettifica ad una frase sicuramente infelice che, diciamo involontariamente le è scappata, no è?
Non sarebbe il caso verso tutti i cittadini italiani che da voi magari vengono solo per ammirare la vostra Repubblica e portarsi a casa un souvenir, non sarebbe il caso di rettificare?
Verso quelli invece che a Sammarino hanno regalato contro la propria volontà un figlio, a quelli proprio le sue parole non vanno giù, perchè hanno ben chiaro chi siano i veri padroni! MI CREDA SULLA PAROLA. Queste frasi non vanno giù !
Peccato che a farne le conseguenze non sia un conto corrente cospicuo od un articolo di legge da modificare, ma dei piccoli innocenti ai quali fate di tutto meno che garantire l’interesse. Nella sua nazione è stato celebrato il battesimo di mio figlio ed io non sono stato nemmeno informato nè dalla madre, nè tanto meno dal parroco, vescovo o tutto il clero . . . e gli avvocati ? ? ? BHE NO COMMENT . . . Leggeremo più avanti battendo le mani ad una carissima avvocatessa Sammarinese che stimo come un BIP BIP BIP BIP BIP BIP
La prego, ci rifletta e poi magari un abbassamento dei toni non le risulterà tanto un segno di debolezza, ma di riflessione, presa di coscienza e senso della responsabilità.
In una precedente lettera avevo preso le sue difese, anche se lei non ne ha bisogno assolutamente, ma mi sentivo di farlo per onestà intellettuale. Onestà per onestà mi sento oggi di chiederle una gradita rettifica e io,,, non sono un padrone… mio figlio semmai è nato con un padrone! e l’onesta intellettuale di cui parlo è la stessa che avrebbe tirato quattro zampate nel sedere ad una famiglia Sammarinese che si deve vergognare per quello che ha fatto ! e si vergognerà per l’eternità !
Con stima
Massimiliano Sacchi
P.S. E comunque un Tapiro se lo merita anche Lei . . . . . . anzi . . . . . UN TELEGATTO !