Una potente esplosione ha scosso via Nizza, al civico 389, nelle prime ore del mattino di oggi, lunedì 30 giugno. Erano le 3:15 quando un appartamento è stato completamente devastato da una deflagrazione che ha innescato un incendio e coinvolto anche le abitazioni vicine. Le fiamme, rapide e violente, hanno richiesto l’intervento urgente dei vigili del fuoco e dei soccorritori, che sono tuttora impegnati nelle operazioni di ricerca di una persona che risulta dispersa.
Il bilancio attuale è di cinque persone ferite: tre adulti e due minori. Particolarmente gravi le condizioni di un ragazzo di 12 anni, che ha riportato ustioni sul 30% del corpo. È ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva del Regina Margherita. Nello stesso ospedale è stata trasferita anche una bambina di sei anni, colpita dal crollo di un muro durante l’esplosione. Le sue condizioni sono più rassicuranti: è sotto osservazione, ma non in pericolo di vita.
Gli altri feriti sono stati accompagnati al CTO. Si tratta di due uomini e una donna. La donna, 45 anni, è già stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. Un ragazzo di 24 anni ha riportato lesioni che richiederanno una convalescenza di 21 giorni, mentre una ragazza di 19 anni è stata dimessa con sette giorni di prognosi.
L’esplosione ha generato un’ondata di panico tra i residenti della zona, svegliati nel cuore della notte dal boato e dal successivo incendio. Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco stanno lavorando per mettere in sicurezza l’area e chiarire le cause dell’esplosione, mentre le ricerche della persona ancora dispersa proseguono senza sosta.
Il quartiere, sotto shock, attende ora aggiornamenti ufficiali sulla dinamica dell’accaduto e sulle condizioni del dodicenne, attualmente il più grave tra i feriti.