TUTTI AL CENTRO FINCHE’ NON SCOPPIA!

Grande sfilata di politici e non solo alla kermesse politica dei DDC. C’era Antonello Bacciocchi e Monica Bollini, Stolfi e consorte…scusate Felici, Denise Bronzetti, Alessando Mancini. Alex Rossi e Lonfernini degli EPS, Tito Masi e Mario Venturini, Agostino Corbeli e Romeo Morri oltre a tutti quelli dei DDC, ovviamente, c’erano anche Terenzi e Giorgi per gli industriali e Felici per il sindacato…ma non si è potuta non notare la totale assenza di esponenti Democristiani e quelli della Lista delle Libertà – parte NS, in quanto c’erano i Casali – che faceva pensare che questa mano tesa protesa da Lonfernini & c. non era stata ben accolta…o peggio rifiutata.

Tutti al centro questo il diktat per ritornare a governare, – PRIMO OBIETTIVO – senza tante ideologie che quelle le lasciamo a coloro che vogliono perdere e stare in disparte fuori dai giochi di potere.

I comunisti? Sono quelli che ci hanno fatto perdere le elezioni! Ovvio. Meglio dire che ‘‘Abbiamo perso perchè eravamo spostati troppo a sinistra”. Piacevoli invece – anche se non condivisi – gli interventi di Follini, Maurizio Nanni e Elisa Marchionni. Ma anche dei giovani Davide Bartolini, Scila Biordi, Alessandro Bianchini e Paola Casadei. 

Per il resto sembra una scenetta già rivista ai tempi del Governo PSD-AP-SU dove i DDC non ci hanno pensato due volte a salire sull’altro carro – quello del centro sinistra, infischiandosene di quello che era stato un preciso mandato elettorale…..appunto quello che diceca mai con i comunisti e parte del PSD…ne tantomeno con Ap; che allora veniva vista dalla base demoscristiana come il peggiore di tutti i mali.

Collaboriamo….è l’ invito di Giovanni Lonfernini alla maggioranza sull’accordo in materia finanziaria che non può rimanere nelle mani di coloro che governano. Guarda un pò!

Ma le elezioni che ci stanno a fare? Una coalizione vince e governa, l’altra perde e va all’opposizione…ma perchè tutto questo mischiarsi, come nei governi catto-comunisti di italiana memoria, che poi con la nuova legge elettorale non si può fare, pena la caduta del governo e la proclamazione di nuove elezioni policitiche. La legge parla chiaro……finchè c’è! Se non la cambiano prima! Per fare i cosiddetti INCIUCI, di blogghiana memoria. 

Quindi una mano tesa anche sulla crisi economica. “Di provvedimenti concreti neanche l’ombra. Apriamo un tavolo bipartisan”. Anche se dice che “finora, a questa disponibilità, tolta la condivisione sulle linee di politica del lavoro del Segretario Marcucci’ non c’è stata!’ – Guarda un po! Come mai?

Ovviamente, alla maggioranza non gli importa un fico secco, a quanto traspare. O parte della stessa…si odora nell’aria un odore acre di prove tecniche di cambio di regime (nel senso di governo, per chi non lo capisce) ove le elezioni sembrano quanto mai più che vicine….dove come candidato principe c’è un blocco anomalo ma che potrebbe essere QUASI vincente…ovvero tutti i centristi (ah ah ahha bella questa) PSD, DDC, ARENGO E LIBERTA’, EUROPOPOLARI e……parte della DC..fuori i Comunisti o come vogliono essere chiamati..tanto è uguale..e dall’altra parte il blocco AP, DC – la grossa fetta che ne rimane, LISTA LIBERTA’ e MODERATI. Staremo a vedere….certo sembra più un attacco ad Ap, Gabriele Gatti e la sua leadership dentro la Dc e indubbiamente Marco Arzilli e tutti i NS, con cui da sempre – i DDC – hanno avuto non buonissimi rapporti. 

La politica – per i Ddc – è entrata nel ventunesimo secolo col passo lento di una diligenza a cavallo. Il problema del ricambio è ancora irrisolto. Per la maggioranza, in primis. Non si è creata una classe dirigente. Nei settori chiave il Governo ha fatto solo slogan”. “Abbiamo visto premiare – con delibere ed incarichi – i fratelli ed i parenti, leggi finalizzate alla svendita dei terreni dello Stato nonostante referendum. L’avvio di quell’opera di epurazione che sa tanto di vendetta politica. Abbiamo visto nominare dirigenti pubblici con il metodo della chiamata” atti che poco sanno di rottura con il passato. “I passi politici sono verso la strada di una costituente di centro molto più ampia e importante di noi”. 

Sarà ma mi sembra che quello che fino ad ora si è visto è stato molto peggio….poi di questi giorni la schifezza dei due milioni di Euro – ALL’ANNO – che si da alla Novomatic è la cartina al tornasole di come si è lavorato sino ad ora. Molto male con una spartizione della ricchezza del gettito fiscale impropria.

I parenti e gli amici ci sono sempre stati, anche nei passati governi!…occorre fare nomi e cognomi???…ricordiamo ad esempio la supersegreteria dove siedeva gente senza titoli? Ma questo è solo un esempio.

Interessante sapere e vedere come funzionano gli appalti nell’AASP E COME MAI TANTI APPALTI VENGONO DATI VIA PER LICITAZIONE PRIVATA GUARDA CASO SEMPRE A DITTE ITALIANE….COME MAI? Rendiamo pubblici i costi dei lavori….ne vedremo delle belle.


I DDCI dicono anche che : ”la fragilità del quadro politico messa in luce dalle divergenze nel Patto per San Marino sulla Presidenza di Banca Centrale e sulla vicenda giustizia. Ribadisce la piena affermazione al diritto alla vita e alla tutela dell’individuo, e l’opposizione alle derive eutanasistiche. E lo dice a tutti, alleati compresi. Per chiudere con i punti chiave del futuro DdC: autorità, merito, dovere, qualità e difesa della vita. 

Per il merito sarebbe la prima volta! Mah….sempre peggio!

Per il resto ottima organizzazione, ottima visione pubblicitaria – anche sul ns. giornale – ottima scelta della location….ed anche una belle ragazze come hostes. Complimenti…

Tutti al centro…vedremo se questo centro così affollato non scoppierà!

  • Le proposte di Reggini Auto