Prosegue inarrestabile la corsa alla demolizione di tutti i record nazionali assoluti esistenti da parte di Simona Muccioli. Anche di quelli che non le sono congeniali, come i 200 metri dorso chiusi domenica, nella seconda parte delle qualifiche regionali a Riccione, con il nuovo limite di 2’26’’2 (precedente 2’28’’6 che non le apparteneva). E il bello è che Simona non si limita a limare qualche centesimo, ma li polverizza letteralmente abbassandoli di alcuni secondi ciascuno!
E’ sconvolgente notare come la Muccioli, nel giro di soli 4 mesi e cioè da quando è allenata dal nuovo tecnico Max Di Mito, riesca a raggiungere risultati così eclatanti. Soprattutto in considerazione del momento della preparazione, il periodo invernale, volto esclusivamente a preparare il terreno per le gare più importanti in calendario, come ad esempio i Giochi dei Piccoli Stati in programma in giugno a Cipro.
Oltre a Simona, che pur avendo 24 anni sembra avere ancora molte frecce al suo arco per approfittare dell’occasione offerta dalla collaborazione di Di Mito, si registra l’ottimo tempo ottenuto da Carol Tartaglia nella stessa manifestazione di Riccione nei 100 mt delfino (1’’04’’8 per lei) e la bella prestazione offerta dai nostri atleti più giovani sempre domenica, ma a Forlì.
Il lavoro che sta svolgendo questo grande tecnico, che si occupa anche della preparazione atletica delle ragazze del sincronizzato e dei Master, è davvero notevole. Cosa che sembra avere ben compreso anche Emanuele Nicolini che, dopo avere appeso il costume al chiodo dopo le Olimpiadi di Pechino e a fronte del grande entusiasmo che anima le file della squadra di San Marino, da un mese ha ripreso gli allenamenti, resosi conto della grande opportunità della quale il nuoto sammarinese oggi dispone.
Comunicato stampa
Federazione Sammarinese Nuoto
