Prosegue stasera, lunedì 25 agosto, la 16ª edizione de “I Lunedì di Viserba”, la rassegna culturale estiva promossa dalla Parrocchia di Santa Maria di Viserba Mare, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” della Diocesi di Rimini-San Marino e con il sostegno di RomagnaBanca.
Alle ore 21 in Piazza Pascoli a Viserba, l’avvocato Laila Simoncelli, coordinatrice della Campagna nazionale “Ministero della Pace – Una scelta di Governo” e curatrice del volume Ministero della Pace. Una scelta di futuro (Editore Sempre), terrà un intervento dal titolo: “Ministero della Pace. Un’alternativa alla difesa armata è possibile?”.
La serata si concentrerà sulla possibilità di creare strumenti istituzionali per promuovere la pace in maniera strutturale, sia a livello nazionale sia internazionale. Un tema di grande attualità, alla luce dei timidi spiragli di dialogo sul conflitto russo-ucraino e della situazione ancora complessa in Medio Oriente.
“Sarà un’occasione per affrontare una delle questioni più complesse e delicate del nostro tempo, alla ricerca di alternative reali all’uso della forza armata”, spiega Primo Fonti, coordinatore della rassegna.
La proposta del Ministero della Pace non è nuova: tra i primi a sostenerla negli anni ’90 fu don Oreste Benzi, il cui impegno a favore della giustizia e della nonviolenza resta oggi un riferimento per il mondo civile ed ecclesiale.
La rassegna 2025 de “I Lunedì di Viserba” si inserisce nel solco del Giubileo della Speranza, puntando sulla promozione della giustizia, dell’equità e della cooperazione tra i popoli, affinché la pace non resti un’utopia ma diventi un orizzonte concreto da costruire.
Don Alessandro Pironi, parroco di Viserba, sottolinea: “I Lunedì di Viserba sono un luogo dove la fede incontra la cultura, dove la comunità si forma, si interroga e cresce insieme”.
Prossimo e ultimo appuntamento della rassegna: 1° settembre con la teologa Serena Noceti sul tema “Sulla via di una Chiesa tutta sinodale”.
Gli incontri iniziano alle 21. In caso di maltempo, l’iniziativa si sposta nella chiesa di Santa Maria Mare. Parcheggio gratuito consigliato in via Morri, sopra la ferrovia. Ingresso libero.