Il 17 maggio è terminata a Massalombarda una stagione estenuante. Per l’AP Titano è stata la seconda in serie C regionale, la prima sotto
la guida tecnica di Sergio Del Bianco e Fabio Podeschi – si legge in una nota della società sportiva sammarinese -. In sede di costruzione della squadra, il Presidente Bianchini e la
dirigenza hanno richiamato alcuni sammarinesi doc provenienti da esperienze lontane dai colori biancazzurri, Tentoni, Zanotti e Venturini, oltre ai due tecnici.
Chiavi della squadra a loro ed al confermato capitano Rossini, al cui fianco restano Ugolini e Calcagnini ed arrivano Juan Filloy, Rizzo e
Lemme.
Obiettivo dichiarato: mantenere la categoria.
Il 5 ottobre sale il sipario sulla nuova stagione; inizio comprensibilmente critico, se ne prendono 21 da Forlimpopoli al Multieventi ed addirittura 37 sul parquet dello Scirea, si portano a casa di misura gli scalpi di Cervia e Lugo.
Filloy e Rizzo i più attivi in questo avvio di stagione (2-4 il bilancio dopo 6 giornate).
Le cose migliorano, e dalla settima giornata, in coincidenza con le due vittorie consecutive su Medicina ed AICS e con un monumentale Tentoni
in stato di grazia ben supportato da Lemme, arrivano 5 vittorie in 9 gare e l’ottavo posto in classifica sotto controllo.
Lemme si ferma, il ginocchio lo terrà ai box per oltre due mesi, la società chiama Danilo Fabbri.
Il suo impatto è subito positivo, ma i risultati per un po’ latitano.
Due sole vittorie nelle ultime sette gare di regular season costano l’ottavo posto, e la speranza di salvarsi in anticipo.
E’ poule salvezza per cercare la miglior posizione nella griglia play out.
La squadra patisce l’impatto, il debutto casalingo con il fanalino Anzola è vittorioso ma non convincente.
Da lì, però, parte un treno che non conosce fermate, il girone viene vinto da imbattuti, con Fabbri, Filloy e soprattutto Rossini a non
alzare più il piede dall’acceleratore.
Guadagnata la gara bonus gentilmente offerta dal regolamento, i Titani si giocano il primo match point salvezza a Massalombarda e lo convertono con un finale degno di una stagione da ricordare, con la ciliegina della striscia, ancora aperta, di dieci urrah consecutivi.
Tutti i ragazzi meritano un giudizio più che eccellente, in particolare l’ultima parte di stagione di Rossini è parsa determinante per il
risultato.
Il futuro
La società ha atteso il rientro da Cipro della nazionale sammarinese ed ora incontrerà tecnici e giocatori dell’AP Titano per i meritati
complimenti.
L’unione e la disciplina dimostrata da questo gruppo è rara, ed è un aspetto che i dirigenti hanno valutato molto positivamente, anche in
vista della creazione del gruppo per la prossima stagione.
Questo gruppo meriterebbe essere maggiormente sostenuto dagli imprenditori sammarinesi.
Dopo alcuni anni passati con un pool di sponsor, è ora più che mai necessaria una presenza forte ed appassionata che affianchi la dirigenza.
