In 226 sotto il redditometro: Rimini la più controllata in Regione dopo Bologna

Una provincia dove si dichiarano redditi contenuti ma che, come rilevato ieri da un classifica del Sole 24 Ore, è prima in Italia per depositi bancari. E dove, dopo Bologna, si concentra maggiormente l’attenzione dell’Agenzia delle Entrate contro gli evasori.
Arrivano nuovi elementi sull’anomalia economica di Rimini. L’Agenzia delle Entrate, attraverso il cosiddetto “redditometro”, ha effettuato 1500 accertamenti in Regione. La provincia più controllata, dopo il capoluogo, è stata Rimini con ben 226 contribuenti presi di mira e 2.184.000 euro di maggiore imposta accertata. Il totale in regione si è attestato a 22 milioni con una media di 15.000 euro a contribuente. In testa Bologna con oltre 5milioni, seguita da Parma, Modena, Ravenna poi Rimini. I controlli nei primi 10 mesi del 2009 sono aumentati del 191% e si sono concentrati sul confronto tra i redditi dichiarati e l’effettiva capacità di spesa: il 22% dei cittadini esaminati non aveva presentato la dichiarazione dei redditi.
In apparenza normali contribuenti, in realtà diversi erano proprietari di immobili di prestigio, auto di lusso e yacht.

  • Le proposte di Reggini Auto