Durante la cerimonia di insediamento dei nuovi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, Mons. Petar Rajic, Nunzio Apostolico, ha pronunciato un caloroso indirizzo di saluto, esprimendo auguri di successo alla nuova Reggenza e ribadendo l’importanza della pace e del dialogo nella scena internazionale.

Il Nunzio Apostolico ha rivolto il suo messaggio alle alte cariche presenti, tra cui i nuovi Capitani Reggenti Denise Bronzetti e Italo Righi, sottolineando il valore di questa cerimonia simbolica e l’onore di servire una nazione che, con orgoglio, preserva le sue tradizioni millenarie. Rajic ha sottolineato come San Marino, con la sua storica posizione di neutralità attiva, possa continuare a fare da guida per la diplomazia e la mediazione internazionale.
Nel suo intervento, Mons. Rajic ha evocato la necessità di mantenere viva la pace e la concordia, esprimendo preoccupazione per le crescenti tensioni geopolitiche a livello globale. Ha invitato tutti i leader internazionali a lavorare con determinazione per la sospensione della violenza e per la risoluzione dei conflitti, attraverso un dialogo sincero e costruttivo. “La pace e la giustizia sono un binomio inscindibile”, ha dichiarato, sottolineando che la vera pace non può essere raggiunta attraverso ritorsioni, ma solo attraverso un impegno comune verso la verità e il rispetto reciproco.
Il messaggio di Mons. Rajic ha anche toccato temi più vicini alla realtà interna, ricordando l’importanza di costruire una dialettica sociale che promuova la coesione e la solidarietà, in particolare in tempi in cui le società globali sembrano essere sempre più polarizzate. San Marino, con la sua lunga tradizione di democrazia e partecipazione attiva dei cittadini, rappresenta un esempio di come la libertà e la responsabilità possano coesistere, creando una società capace di affrontare le sfide del futuro.
Concludendo il suo intervento, il Nunzio Apostolico ha augurato alla Repubblica di San Marino di proseguire nel suo cammino millenario di libertà, concordia e pace, augurando a tutti i cittadini di continuare a essere un esempio di solidarietà e di impegno per un futuro migliore, non solo per il paese, ma per il mondo intero.